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La prima di Francesco Camarda, stella con il Milan nel destino
Alvaro Morata non ci sarà? Nessun problema per Paulo Fonseca, che ha già la ricetta pronta: “Con il Cagliari gioca Camarda”. Qualcosa di più che una semplice investitura. Una conferma, una prova, una fiducia importante. Con lo spagnolo ai box per un trauma cranico, a guidare l’attacco del Milan ci sarà allora il giovane talento: “Lavora tutti i giorni con noi, per me i giocatori non hanno età ma hanno qualità e lui le dimostra tutti i giorni”.
Andiamo a scoprire questo talento allora, tra numeri, record e qualche aneddoto.
La storia di Francesco Camarda
Che Camarda fosse un talento era chiaro sin dai suoi esordi. Nato e cresciuto a Milano, ha iniziato a giocare a calcio a soli sette anni con l’Afforese, club locale, prima di entrare nelle giovanili del Milan nel 2015. Un talento innato unito a una grande attitudine al sacrificio, qualità che gli hanno permesso di distinguersi e farsi notare, anche grazie alla valanga di gol segnati con il Milan Primavera, grazie ai quali i rossoneri sono arrivati in finale di Youth League la scorsa stagione.
Lo scorso novembre, poi, arriva il debutto in Serie A a soli 15 anni e 288 giorni, diventando il più giovane esordiente della storia del Milan e uno dei più giovani della Serie A. Poi un altro record: il più giovane italiano a esordire in Champions League, entrando in campo contro il Bruges. E intanto la dirigenza rossonera ha deciso di blindarlo, mettendogli davanti un contratto da professionista fino al 2027.
Tra Donnarumma e Rivera
Con l’esordio da titolare di stasera, Camarda entrerà nella storia del calcio italiano, facendo il debutto a soli 16 anni e 242 giorni. Una statistica che però non è un record. Il più giovane di sempre è infatti il romanista Amedeo Amedei, detto “Fornaretto”, che scese in campo per la prima volta nell’undici iniziale a soli 15 anni e 288 giorni. Secondo posto per una vecchia conoscenza del Milan: Gianni Rivera, 15 anni e 290 giorni. Nomi di un calcio che non c’è più, un calcio passato, e allora per tornare al presente possiamo parlare di Pietro Pellegri, esordiente da titolare a 16 anni e 78 giorni. Torniamo nel passato con Silvio Piola, 16 anni e 140 giorni, e infine con Tommaso Maestrelli, 16 anni e 142 giorni. Davanti a Camarda, però, c’è spazio per un altro milanista: quel Gianluigi Donnarumma che a 16 anni e 244 giorni difese la porta proprio del Milan.
Storie di giovani talenti, numeri di grandi campioni. Come quello che diventerà Francesco Camarda.