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Serie A, le probabili formazioni della 18/ma giornata
Il big match dello “Juventus Stadium” del 5 gennaio è l’ennesimo scontro diretto di questo girone d’andata di Serie A ormai prossimo alla conclusione. Due lunghe settimane di attesa causa le festività natalizie hanno contribuito a surriscaldare gli animi, con frecciatine neanche tanto velate lanciate e replicate da Trigoria a Vinovo. Ora però l’attesa è finita, e la classifica impone agli uomini di Garcia di uscire con un risultato utile da Torino, per il bene suo e di tutto il torneo che perderebbe d’interesse già a metà del suo cammino.
Altro match di cartello di questa giornata di Serie A è la sfida dell'”Olimpico” tra la Lazio di Reja (Petkovic licenziato, incontro risolutore e squadra affidata ufficialmente al goriziano) e l’Inter, con Mazzarri che in attesa di rinforzi proverà il colpaccio beneaguruante per il resto del campionato. A Milano e Catania, i nuovi arrivati Rami e Lodi dovrebbero trovare spazio dal primo minuto. Hamsik, e soprattutto Mario Gomez, potranno tornare a piena disposizione soltanto dalla prossima giornata.
CHIEVO – CAGLIARI (Domenica ore 15.00). Corini, dopo due stop consecutivi a fine 2013, è pronto a riprendere il cammino verso la salvezza. Estigarribia e Paloschi affiancano Thereau, che ha proprio nei sardi il suo bersaglio preferito (3 gol in 5 partite).
Lopez deve fare a meno dello squalificato Nenè (comunque dato per partente) e di Ariaudo, ceduto al Sassuolo. Pronti a partire pure Agazzi e Nainggolan: per la sfida di Verona, in attesa del mercato in entrata, ritrova Ibarbo da schierare accanto a Sau.
CHIEVO: Puggioni, Frey, Dainelli, Cesar, Dramè, Radovanovic, Rigoni, Hetemaj, Estigarribia, Thereau, Paloschi.
CAGLIARI: Avramov, Pisano, Rossettini, Astori, Avelar, Dessena, Conti, Nainggolan, Cossu, Ibarbo, Sau
FIORENTINA – LIVORNO (Domenica ore 18.00). Derby toscano squilibrato sulla carta, Montella lo sa bene e predica attenzione soprattutto nella prima frazione di gioco. Cuadrado torna titolare e si posiziona nel tridente con Vargas e il solito Rossi.
Impegno ostico per i labronici, che non vincono a Firenze addirittura dall’Anteguerra. Emeghara potrebbe essere ceduto: l’unica punta titolare è Paulinho, con Greco nelle vesti di trequartista alle sue spalle.
FIORENTINA: Neto, Tomovic, G. Rodriguez, Savic, Pasqual, Aquilani, Ambrosini, Borja Valero, Cuadrado, Rossi, Vargas.
LIVORNO: Bardi, Schiattarella, Valentini, Rinaudo, Ceccherini, Mbaye, Luci, Benassi, Duncan, Greco, Paulinho
JUVENTUS – ROMA (Domenica ore 20.45). Conte è disposto a dimostrare sul campo la potenza e la supremazia dei suoi: in campo la formazione-tipo, con Pirlo e Tevez regolarmente ai loro posti e pronti a dare battaglia.
Per la Roma di Garcia aria di sfida-scudetto: se perde, però, il grande traguardo rimarrà un sogno difficilmente concretizzabile. Il mister francese dovrebbe schierare il tridente con Destro e Gervinho affiancati al capitano Totti.
JUVENTUS: Buffon, Bonucci, Barzagli, Chiellini, Lichsteiner, Vidal, Pirlo, Pogba Asamoah, Tevez, Llorente
ROMA: De Sanctis, Maicon, Benatia, Castan, Dodò, Pjanic, De Rossi, Strootman, Gervinho, Totti, Destro.
NAPOLI – SAMPDORIA (Lunedi ore 12.30). Benitez ha chiuso l’anno col pareggio di Cagliari, e in casa non può fallire contro una Sampdoria ancora imbattuta dall’avvento di Mihajlovic. Hamsik ancora fuori, Higuain punto fermo in attacco.
Il tecnico blucerchiato rilancia Pozzi lì davanti: il suo fisico può essere utile nelle ripartenze, nel caso in cui la sfida non sia compromessa sin da subito nel risultato.
NAPOLI: Rafael, Maggio, Fernandez, Albiol, Reveillere, Inler, Dzemaili, Callejon, Insigne, Mertens, Higuain.
SAMPDORIA: Da Costa, De Silvestri, Mustafi, Gastaldello, Costa, Renan, Palombo, Gabbiadini, Krsticic, Eder, Pozzi.
CATANIA – BOLOGNA (Lunedi ore 15.00). Anno nuovo, speranze nuove per i rossazzurri di Di Canio, ultimi in classifica ma con Lodi in più subito titolare per tentare l’ardua risalita. Uno scontro diretto fondamentale e da non fallire.
Approccio difficile per i felsinei: fuori Garics e Diamanti per squalifica, Pioli reinventa il reparto offensivo schierando un probabile tandem con Cristaldo affiancato da Moscardelli, positivo nell’ultima uscita del 2013.
CATANIA: Frison, Peruzzi, Spolli, Rolin, Biraghi, Izco, Lodi, Plasil, Castro, Bergessio, Barrientos.
BOLOGNA: Stojanovic, Antonnson, Natali, Mantovani, Crespo, Khrin, Morleo, Kone, Moscardelli, Cristaldo.
GENOA – SASSUOLO (Lunedi ore 15.00). Reparto difensivo rattoppato per Gasperini, che fa fronte alle defezioni di Portanova e Gamberini. Il giovane Konatè e Bertolacci si contendono una maglia.
Di Francesco riparte dalla difficile trasferta in casa del grifone, ma la classifica impone di provare a strappare almeno il pari. Chibsah, tra i migliori contro la Fiorentina, dovrebbe accomodarsi in panchina e lasciare spazio a Marrone.
GENOA: Perin, Antonini, Manfredini, Marchese, Vrsaljiko, Biondini, Matuzalem, Fetfazsidis, Gilardino, Konatè.
SASSUOLO: Pegolo, Antei, Bianco, Marzorati, Gazzola, Magnanelli, Marrone, Longhi, Berardi, Zaza, Floro Flores.
MILAN – ATALANTA (Lunedi ore 15.00). Allegri dovrebbe schierare da subito al centro della difesa il neoacquisto Rami. Ultime occasioni di mettersi in mostra per Saponara: si prospetta a breve una sua cessione in prestito per farsi le ossa.
Gli orobici registrano le defezioni di Scaloni e Lucchini: tuttavia il nuovo arrivato, Benalouane, non dovrebbe essere schierato dall’inizio in una partita cosi delicata.
MILAN: Abbiati, De Sciglio, Rami, Zapata, Emanuelson, Montolivo, De Jong, Poli, Saponara, Kakà, Balotelli.
ATALANTA: Consigli, Raimondi, Yepes, Stendardo, Del Grosso, Bonaventura, Carmona, Cigarini, Brivio, Moralez, Denis.
PARMA – TORINO (Lunedi ore 15.00). Cassano ribadisce, e con gioia, la sua volontà di restare a Parma: questo è il vero acquisto del mercato invernale per i ducali. A centrocampo il grande assente sarà Gargano, infortunato.
D’Ambrosio messo ai margini, El Kaddouri ancora out, Bovo K.O.; nonostante le assenze, il Torino ha chiuso il 2013 in grande forma e ha tutta la voglia di riprendere il cammino interrotto dalle festività natalizie.
PARMA: Mirante, Cassani, Felipe, Lucarelli, Mesbah, Acquah, Marchionni, Parolo, Biabiany, Cassano, Sansone.
TORINO: Padelli, Maksimovic, Glik, Moretti, Darmian, Brighi, Vives, Farnerud, Pasquale, Cerci, Immobile.
UDINESE – VERONA (Lunedi ore 15.00). Nei friuliani Muriel è ancora indisponibile, ma il vero assente negli ultimi tempi è stato Di Natale: senza i suoi gol la squadra ha patito, e non poco, con relativo sconforto di Guidolin.
Verona tra sirene di mercato, pronte a strappare i prezzi pregiati, e i ricordi di quel 3-5 nell’anno dello scudetto: Mandorlini dovrà gestire al meglio questo mese di gennaio, a partire dalla non semplice trasferta di Udine.
UDINESE: Brkic, Heurtaux, Danilo, Domizzi, Basta, Allan, Lazzari, G. Silva, Pereyra, Nico Lopez, Di Natale.
VERONA: Rafael, Cacciatore, Moras, Maietta, Agostini, Romulo, Jorginho, Hallfredsson, Iturbe, Toni, Gomez.
LAZIO – INTER (Lunedi ore 18.30). La notizia della vigilia è senza dubbio l’avvento ufficiale di Reja che rileva Petkovic. Riuscirà il tecnico, che torna sulla panchina biancoceleste, a ridare entusiasmo alla piazza?
Mazzarri, reduce dal derby (uno tra i più brutti) vinto con la magia di Palacio, rischia di doversi affidare nuovamente a lui, in attesa che il mercato porti un pò di qualità alla sua rosa.
LAZIO: Marchetti, Konko, Dias, Biava, Pereirinha, Onazi, Ledesma, Candreva, Hernanes, Lulic, Klose.
INTER: Handanovic, Rolando, Ranocchia, Juan Jesus, Johnatan, Zanetti, Cambiasso, Alvarez, Nagatomo, Guarin, Palacio.
Manlio Mattaccini