Calcio Estero
Premier League, il punto sulla 17.ma giornata
Roba da leccarsi i baffi. Quest’anno il massimo campionato inglese di calcio sta davvero mandando in estasi il palato dei buongustai, e anche il turno prenatalizio ha portato in dono il consueto pacco pieno di gol (30), giocate sontuose, ostriche e caviale. In vetta alla classifica troviamo 5 squadre in 3 punti, e tutte sembrano avere le carte in regola per arricchire nel modo migliore – Champions a parte – la loro bacheca dei trofei, così come tutte hanno un tallone d’Achille che potrebbe rivelarsi fatale.
LE MAGNIFICHE CINQUE – Cominciamo dal Liverpool, che si è sbarazzato dei gallesi del Cardiff (3 a 1 per i padroni di casa il finale di Anfield Road) mettendo di nuovo in vetrina quel cyborg chiamato Luis Suarez (doppietta per lui, 19 gol in 17 partite, capocannoniere e fuoriclasse assoluto): i Reds sembrano essere tornati ai tempi d’oro, macinano gol (42, secondo attacco del torneo dopo quello del City) e avversari con disarmante facilità, il tecnico Brendan Rodgers raccoglie quanto ha seminato durante un anno di carestia grazie a una dirigenza molto meno isterica e impaziente di quelle del Belpaese e ora i frutti fanno venire l’acquolina in bocca. L’equilibrio complessivo della squadra, e la sua compattezza, sono tuttavia motivo di qualche perplessità, e un antagonista come il Chelsea, ad esempio, che ieri sera ha costretto al pari (0-0) i Gunners nell’attesissimo derby dell’Emirates, sembra più attrezzato per reggere sulla lunga distanza.
FRA CONFERME E SORPRESE – Malgrado la miseria di un solo punticino raccolto nelle ultime due gare, l’Arsenal di Wenger e Aaron Ramsey guarda ancora tutti (tranne i Reds) dall’alto in basso, e ora il prossimo avversario della capolista nell’infuocato derby di Upton Park – quel West Ham appena asfaltato da un Manchester United di cui Wayne Rooney è il Nord, il Sud, l’Est e l’Ovest – sta sicuramente maledicendo un calendario così amaro sotto le feste. I Gunners, tuttavia, pur fortissimi, hanno già fallito un paio di tentativi di fuga, e la sonora sconfitta (3-6) rimediata la scorsa settimana sul campo del City (già 51 i gol messi a segno da Agüero e compagni, una cifra pazzesca) dimostra che i concorrenti sono tutti estremamente competitivi e pronti, a loro volta, a spiccare il volo (magagne permettendo). Fra questi sorprende un po’, diciamolo, annoverare anche l’Everton del “mago” Martinez, una squadra solidissima – solo una sconfitta, miglior difesa del torneo – e capace di regalare momenti di football incantevole proprio nelle circostanze più difficili, vedi l’indimenticabile derby (3-3) contro il Liverpool della dodicesima giornata. Giovedì prossimo, il leggendario Boxing Day di Santo Stefano, i Toffees hanno la ghiotta occasione di arricchire ulteriormente il bottino (a Goodison Park arriva il derelitto Sunderland) e anche il Chelsea, che attende la visita dell’incerottato Swansea, può consolidare la posizione senza troppi sforzi. Apertissimo a qualunque risultato, invece, il big match dell’Etihad fra Citizens e Reds: comunque vada a finire, e qui sta il bello di questa Premier, sarà tutto tranne che una sentenza inappellabile.
PAROLA D’ORDINE: SUSPENSE – Se la lotta per il titolo sembra scritta da Agatha Christie, non meno palpitante è quella combattuta per restare sul palcoscenico più prestigioso. Tutti, anche i Black Cats fanalini di coda, possono sottrarsi alle sabbie mobili dei bassifondi così come esserne risucchiati per sempre, e il Boxing Day regala due sfide che promettono fuoco e fiamme: Aston Villa-Crystal Palace, innanzitutto, con i londinesi chiamati a una mezza impresa sul campo di una squadra reduce da tre ko consecutivi (ultima vittoria contro il Southampton in trasferta) e quindi motivatissima, e Norwich-Fulham, partita speculare sia per la classifica dei contendenti (19/13) che per la loro imprevedibilità.
RISULTATI 17.ma GIORNATA
Liverpool-Cardiff 3-1
Fulham-Manchester City 2-4
Sunderland-Norwich 0-0
Stoke-Aston Villa 2-1
Crystal Palace-Newcastle 0-3
West Bromwich-Hull 1-1
Manchester United-West Ham 3-1
Southampton-Tottenham 2-3
Swansea-Everton 1-2
Arsenal-Chelsea 0-0
CLASSIFICA
Pos. | Squadra | Punti | G | V | N | P | GF | GS | Diff. 12/13 |
1 | Liverpool | 36 | 17 | 11 | 3 | 3 | 42 | 19 | +14 |
2 | Arsenal | 36 | 17 | 11 | 3 | 3 | 33 | 17 | +9 |
3 | Manchester City | 35 | 17 | 11 | 2 | 4 | 51 | 20 | -1 |
4 | Chelsea | 34 | 17 | 10 | 4 | 3 | 32 | 18 | +4 |
5 | Everton | 34 | 17 | 9 | 7 | 1 | 29 | 16 | +7 |
6 | Newcastle | 30 | 17 | 9 | 3 | 5 | 24 | 22 | +13 |
7 | Tottenham | 30 | 17 | 9 | 3 | 5 | 18 | 23 | +1 |
8 | Manchester United | 28 | 17 | 8 | 4 | 5 | 28 | 20 | -14 |
9 | Southampton | 24 | 17 | 6 | 6 | 5 | 22 | 18 | +8 |
10 | Stoke City | 21 | 17 | 5 | 6 | 6 | 17 | 21 | -3 |
11 | Swansea | 20 | 17 | 5 | 5 | 7 | 23 | 23 | -3 |
12 | Hull | 20 | 17 | 5 | 5 | 7 | 14 | 20 | In Championship |
13 | Aston Villa | 19 | 17 | 5 | 4 | 8 | 17 | 23 | +1 |
14 | Norwich | 19 | 17 | 5 | 4 | 8 | 15 | 29 | -6 |
15 | Cardiff | 17 | 17 | 4 | 5 | 8 | 13 | 25 | In Championship |
16 | West Bromwich | 16 | 17 | 3 | 7 | 7 | 18 | 23 | -10 |
17 | West Ham | 14 | 17 | 3 | 5 | 9 | 14 | 22 | -9 |
18 | Crystal Palace | 13 | 17 | 4 | 1 | 12 | 11 | 27 | In Championship |
19 | Fulham | 13 | 17 | 4 | 1 | 12 | 17 | 34 | -7 |
20 | Sunderland | 10 | 17 | 2 | 4 | 11 | 12 | 30 | -6 |
PROSSIMO TURNO
Giovedì 26 dicembre, “Boxing Day”
Hull-Manchester United (13.45)
Newcastle-Stoke (16.00)
Aston Villa-Crystal Palace
Tottenham-West Bromwich
Cardiff-Southampton
Everton-Sunderland
Norwich-Fulham
Chelsea-Swansea
West Ham-Arsenal
Manchester City-Liverpool (18.30)
CLASSIFICA MARCATORI
19 Luis Suarez (Liverpool) 13 Sergio Agüero (Manchester City) 9 Daniel Sturridge (Liverpool) 9 Yaya Touré (Manchester City) 8 Loïc Rémy (Newcastle) 8 Wayne Rooney (Manchester United) 8 Aaron Ramsey (Arsenal) 8 Romelu Lukaku (Everton)
CLASSIFICA ASSIST
8 Wayne Rooney (Manchester United) 7 Mesut Özil (Arsenal) 6 Steven Gerrard (Liverpool) 6 Aaron Ramsey (Arsenal) 5 Kevin Mirallas (Everton) 5 Pablo Zabaleta (Manchester City) 5 Luis Suarez (Liverpool) 5 Jordan Henderson (Liverpool)
Enrico Steidler