Basket
Siena: il contrappasso è fatale. Montepaschi fuori all’ultimo istante
Il Montepaschi Siena è fuori dall’Eurolega e saluta Daniel Hackett; Malaga vince 64-62 e relega i toscani nelle acque incerte di un futuro molto complesso.
Il Montepaschi Siena è fuori dall’Eurolega e saluta Daniel Hackett; Malaga vince 64-62 e relega i toscani nelle acque incerte di un futuro molto complesso.
Il Montepaschi Siena è fuori dall’Eurolega; al termine di una gara brutta e segnata dalla tensione, i ragazzi di Marco Crespi hanno ceduto all’Unicaja Malaga e si sono arresi alla nemesi della loro stagione europea. Il canestro a fil di sirena di Granger ha strozzato le speranze dei toscani; Hackett e compagni avevano iniziato a sognare la qualificazione alle Top 16 al termine della gara di andata, quando Jeff Viggiano aveva bruciato il buzz dell’arena andalusa, e avevano rinforzato i loro propositi dopo il secondo game winner della guardia-ala italo-americana, che ha inchiodato lo Zielona Gora al Mandela Forum. Nella serata di giovedì, la sirena del palazzetto fiorentino ha sancito il trionfo del contrappasso e ha gettato il Montepaschi nelle tenebre dei dubbi: che ne sarà di Siena dopo questa sconfitta?
UNA GARA STRANA – La partita decisiva dell’Eurolega di Siena ha avuto un copione incredibile: anche se nel primo tempo Siena ha fatto registrare un clamoroso 0/15 da tre punti, Malaga non è riuscita a scavare un solco decisivo; nella seconda frazione, la riscossa di Carter e Cournooh e la verticalità di Hunter hanno acceso il Mandela Forum e hanno portato la Mens Sana alla volata finale. Dopo un paio di sorpassi, il canestro del pareggio del lungo statunitense sembrava indirizzare il match all’overtime, ma il jumper di Jayson Granger ha gelato il popolo biancoverde e ha estromesso il Montepaschi dalle Top 16, chiudendo una striscia di otto qualificazioni consecutive.
UN FUTURO SEMPRE PIÙ INCERTO – Dopo l’eliminazione dall’Eurolega, Siena è sprofondata nell’incertezza di un futuro sempre più precario. Dopo l’ormai nota crisi del Monte dei Paschi e la progressiva riduzione del budget destinato alla costruzione della squadra, la contestazione di 23 milioni di € che la Guardia di Finanza ha inoltrato alla Mens Sana per false fatturazioni sugli stipendi dei giocatori che hanno vestito le casacche biancoverdi fra il 2006 e il 2013 ha fatto ulteriormente vacillare le fondamenta di un progetto tecnico che non sembra più sostenuto da solidi pilastri. Le cessioni illustri delle scorse estati non sono bastate a coprire un buco che va allargandosi in maniera sempre più inquietante e sinistra; la multa dell’Agenzia delle Entrate costringerà la società a cedere l’ultimo pezzo pregiato del suo roster ed a navigare a vista, nel timido auspicio che gli scenari economici non peggiorino ulteriormente.
HACKETT IN PARTENZA: MILANO LO ASPETTA – Dopo la bruciante sconfitta contro Malaga, Daniel Hackett ha salutato, commosso, il pubblico del Montepaschi Siena; già prima della gara, la società aveva lasciato intendere che i nuovi dissesti finanziari avevano reso inevitabile la partenza del suo ultimo vero gioiello. Nelle prossime ore, “Danny Boy” dovrebbe firmare per l’EA7 del suo ex-coach Banchi. Il playmaker di Forlimpopoli ha superato le frizioni che lo dividevano dal pubblico biancorosso ed è pronto a proseguire la sua avventura nel campionato italiano; si legherà all’Olimpia fino al termine della stagione, quando tenterà di attraversare l’Atlantico e di misurarsi con il mondo della NBA.
Daniel Degli Esposti