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Serie A: le probabili formazioni della 15esima giornata
Il match tra Bologna e Juve, anticipato al venerdì sera causa il decisivo impegno dei bianconeri in Champions, inaugura il 15esimo turno di Serie A. Conte sembra disposto ad applicare un sostanzioso turnover, dando priorità al Galatasaray e al raggiungimento del primo obiettivo stagionale. L’Inter di Mazzarri riceve il Parma per ritrovare gioco e vittoria. Roma e Napoli, impegnati tra le mura amiche, non possono perdere ulteriori punti e affrontare Fiorentina e Udinese non sarà affatto una passeggiata. Il Milan, in casa del Livorno con la panchina di Nicola sempre più a rischio, cerca il suo terzo successo esterno consecutivo.
BOLOGNA-JUVENTUS (Venerdi ore 20.45). Conte vorrebbe far rifiatare l’attacco titolare, ma verosimilmente almeno Llorente giocherà. Un “vecchio” tra Vucinic e Quagliarella si gioca una maglia da titolare, col napoletano in leggero vantaggio.
Nei felsinei, Mantovani prenderà il posto dello squalificato Sorensen; in attacco, reparto più deludente di questa stagione, potrebbe partire titolare Rolando Bianchi al posto di un Cristaldo che ha smarrito la via del gol.
Bologna (3-4-2-1): Curci; Antonsson, Natali, Mantovani; Garics, Khrin, Perez, Morleo; Kone, Diamanti; Bianchi.
Juventus (3-5-2): Buffon; Barzagli, Ogbonna, Chiellini; Caceres, Vidal, Pogba, Marchisio, Asamoah; Quagliarella, Llorente.
CAGLIARI-GENOA( Domenica ore 15.oo) I sardi, reduci da due pareggi consecutivi, faranno a meno di Agazzi per un periodo indeterminato della stagione. Con Ibarbo fuori causa, Sau e Pinilla avranno l’onere di cercare la via del gol.
Il “grifone”, letteralmente rinvigorito dall’approdo di Gasperini, va in sardegna senza paura. Si rivede Lodi, finora avulso dagli schemi del tecnico. Il greco Fetfatsidis, che ha risposto sempre alla grande quando chiamato in causa, agirà lì davanti insieme a Gilardino e Kucka.
Cagliari(4-3-1-2): Avramov, Pisano, Rossettini, Astori, Murru, Ekdal, Conti, Nainngollan, Cossu, Pinilla, Sau.
Genoa (3-4-3): Perin, Antonini, Portanova, Manfredini, Vrslajiko, Biondini, Lodi, Antonelli, Fetfatsidis, Gilardino, Kucka.
INTER-PARMA (Domenica ore 20.45) Mazzarri dopo il passo falso contro la Samp e la sudata qualificazione in Coppa col Trapani, cerca conferme e bel gioco. Titolare Javier Zanetti, mentre Kovacic rimane ancora in panchina.
Il Parma del “folletto” Cassano, che spera ancora nel Mondiale, cerca un difficile successo che a San Siro, contro i nerazzurri, manca da fin troppo tempo. Sansone preferito ad Amauri, ancora a secco in questo campionato.
Inter(3.4-2-1): Handanovic, Campagnaro, Rolando, Juan Jesus, Johnatan, Taider, Cambiasso, Zanetti, Alvarez, Guarin, Palacio.
Parma (4-3-3): Mirante, Cassani, Paletta, Lucarelli, Gobbi, Gargano, Marchionni, Parolo, Biabiany, Cassano, N. Sansone.
LIVORNO-MILAN (Sabato ore 18.00) I labronici pagano il momento d’appannamento dei propri uomini-chiave e dopo tre sconfitte consecutive, la panchina di Nicola appare a rischio, al cospetto di un Milan in apparente ripresa.I rossoneri, se vogliono continuare a riprendere punti, da qui a Natale non possono più fallire. Sulla fascia si rivede De Sciglio, mentre Kakà e Balotelli potranno da soli tentare di espugnare il “Picchi”.
Livorno(3-5-2): Bardi, Coda, Emerson, Ceccherini, Schiattarella, Luci, Biagianti, Greco, Mbaye, Siligardi, Paulinho.
Milan( 4-3-2-1): Abbiati, De Sciglio, Mexes, Zapata, Emanuelson, Montolivo, De Jong, Poli, Birsa, Kakà, Balotelli.
NAPOLI-UDINESE (Sabato ore 20.45) Benitez, reduce dal bel successo con la Lazio, cerca tre punti fondamentali per non restare troppo indietro. La difficile impresa con l’Arsenal di mercoledi gli impone però un dosaggio dei suoi elementi chiave.
Sfida sulla carta proibitiva per i bianconeri, che però una settimana fa in casa della capolista non hanno affatto demeritato. Ancora fuori Muriel, il solito Di Natale tenterà il colpaccio con qualche sua magia.
Napoli (4-2-3-1): Rafael, Maggio, Fernandez, Albiol, Reveillere, Dzemaili, Inler, Callejon, Pandev, Mertens, Higuain.
Udinese (3-4-2-1): Brkic, Heurtaux, Danilo, Domizzi, Basta, Allan, Lazzari, Gabriel Silva, Pereyra, Bruno Fernandes, Di Natale
ROMA-FIORENTINA(Domenica ore 12.30) Gustoso pranzo domenicale per la Serie A. Garcia, diventato collezionista di pareggi da quando ha perso Totti, deve agguantare con i suoi uomini un successo fondamentale per non vanificare l’inizio miracoloso.
La Viola, che esce dall’Olimpico senza almeno un punto da otto anni, dopo lo scoppiettante successo contro il Verona, cerca conferme soprattutto dal reparto difensivo, un pò troppo ballerino nelle ultime uscite.
Roma(4-3-3): De Sanctis, Maicon, Benatia, Castan, Dodò, Pjanic, De Rossi, Strootman, Florenzi, Ljajic, Gervinho.
Fiorentina(4-3-2-1): Neto, Tomovic, G.Rodriguez, Savic, Pasqual, Ambrosini, Pizarro, Aquilani, Borja Valero, Cuadrado, Rossi.
SAMPDORIA-CATANIA (Domenica ore 15.00) I blucerchiati, con l’avvento di Mihajlovic, hanno ritrovato un’anima ma ancora cercano la prima vittoria della sua gestione: la classifica rimane ancora deficitaria.
Il Catania, fanalino di coda, ha ricevuto in settimana una dura contestazione a Torre Del Grifo: i tifosi stanno perdendo la pazienza e pretendono subito un risultato positivo da Marassi. Frison in porta rileva Andujar, sul banco degli imputati da diverse partite.
Sampdoria(4-2-3-1): Da Costa, De Silvestri, Mustafi, Gastaldello, Costa, Palombo, Obiang, Gabbiadini, Krsticic, Eder, Pozzi.
Catania(4-1-4-1): Frison, Peruzzi, Rolin, Spolli, Biraghi, Guarente, Keko, Castro, Plasil, Monzon, Lopez.
SASSUOLO-CHIEVO (Domenica ore 15.00) I neroverdi di Di Francesco da squadra materasso sono la mini-sorpresa del torneo. L’ambiente ha entusiasmo e non perde da quattro gare. Col Chievo tridente titolare per navigare in acque ancora più tranquille.
Gli uomini di Corini, dopo il derby vinto all’ultimo secondo, hanno ritrovato gol e risultati. Il tecnico è in formazione-tipo e conterà di uscire da Reggio Emilia almeno con un punto.
Sassuolo(3-4-3): Pegolo, Antei, Bianco, Acerbi, Gazzola, Magnanelli, Marrone, Longhi, Berardi, Floro Flores, MasucciChievo (4-3-3): Puggioni, Frey, Danielli, Cesar, Dramè, Radovanovic, Rigoni, Hetemaj, Estigarribia, Thereau, Paloschi
TORINO-LAZIO (Domenica ore 15.00) Per Ventura nessun dubbio di formazione: la squadra ora appare in salute e vogliosa di abbandonare definitivamente la colonna destra della classifica.
La Lazio, con Petkovic che non solo non sa se allenerà la Svizzera, ma nemmeno se mangerà il panettone, manda in panchina Perea e Floccari e affida a Klose, supportato dalla fantasia di Candeva, Lulic e Hernanes, le speranze di successo in casa granata.
Torino (3-4-1-2): Padelli, Glik, Bovo, Moretti, D’Ambrosio, Vives, Farnerud, Pasquale, El Kaddouri, Cerci, Immobile.
Lazio (4-3-3): Marchetti, Konko, Novaretti, Cana, Radu, Onazi, Biglia, Hernanes, Candeva, Lulic, Klose.
VERONA-ATALANTA (Domenica ore 15.00) Gli scaligeri, tra campionato e coppa, sono arrivati alla quarta sconfitta consecutiva. Se non vince anche contro l’Atalanta, sarà crisi nera. In avanti l’unico dubbio è tra Martinho e Juanito Gomez.
Pochi dubbi per Colantuono, che comunque non siederà in panchina causa squalifica. Uscire dal Bentegodi con qualche punto, al cospetto di un Verona in netta difficoltà, non appare una missione impossibile.
Verona (4-3-3): Rafael, Romulo, Gonzalez, Maietta, Agostini, Jorginho, Donati, Hallfredsson, Iturbe, Toni, Martinho.
Atalanta (4-4-1-1): Consigli, Scaloni, Cazzola, Canini, Brivio, Brienza, Carmona, Migliaccio, Bonaventura, Livaja, Denis.
Manlio Mattaccini