Cronaca
Alfano traccia la via: stadi come “teatri”
In Lega Calcio Angelino Alfano parla di temi d’attualità per il calcio italiano. L’intervento del politico si è fondato principalmente sul ribadire la volontà di modernizzare gli stadi italiani, proponendo un modello inaspettato. Tutti avremmo pensato di sentire come modello lo Juventus Stadium ( il più nuovo), invece Alfano ha proposto lo stadio del Brighton.
COLLABORAZIONE CLUB-STATO – La volontà del politico è quella di rendere gli stadi un luogo accogliente per le famiglie, idonei per altre manifestazioni, e non luoghi dove assistere ad episodi di violenza. Propone inoltre una collaborazione tra club e Stato per costruire i nuovi impianti sportivi e rinnovare architettonicamente anche le città in cui sorgeranno tali impianti.
ESEMPIO AMEX STADIUM – A tal proposito, Alfano ha citato come esempio di struttura ideale proprio lo stadio di proprietà del Brighton, squadra del West Sussex, Inghilterra, che milita nella championship (la seconda serie inglese). Il nome dell’impianto è AMEX Stadium (American Express Community Stadium) ,o “Falmer” per la zona in cui sorge. E’ stato ultimato nel 2011 dopo 2 anni di lavori, è costato 110 milioni di euro, ed è dotato di 27.350 posti a sedere. E’ stato preso a modello anche perchè i posti auto sono solo 200, mentre quelli per le bici 500, visto che lo stadio può essere raggiunto tramite la pista ciclabile.
LA RIVOLUZIONE DEGLI STADI – Alfano non ha considerato questa riunione un semplice incontro, ma un vero impegno dato che sarà presentato un emendamento che consentirà una “rivoluzione”. I 3 punti di questo emendamento sono: la possibilità di investire capitali privati per la costruzione degli stadi; l’apertura di attività commerciali all’interno degli stessi; rendere gli stadi dei “teatri”, proponendovi all’interno aspetti culturali e di svago.
LA SICUREZZA – viene affrontato infine il capitolo sicurezza negli stadi. Si cercherà, riferisce Alfano, di eliminare i difetti del lavoro dello steward, salvaguardandone i pregi; si segmenteranno gli spalti per permettere a chi vuole assistere alle partite in tranquillità di non essere disturbato dai facinorosi.
Marco Sciscioli