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Champions League, Cska-Bayern 1-3: Robben-Gotze da paura | Le pagelle

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Nella quinta giornata di Champions, brilla ancora una volta il Bayern Monaco di Guardiola, sempre più padrona del girone. 15 punti, punteggio pieno e qualificazione centrata con due turni di anticipo. Sembra proprio che Pep sia riuscito a portare il suo gioco anche in quel di Monaco, cosa che molti ritenevano impossibile. Ora, il risultato è sotto gli occhi di tutti ed è devastante. Il tiki taka c’è ancora, ma in parte ha lasciato spazio ad una concretezza e ad un’ incisività che lo spessore tecnico-fisico dei tedeschi non può far a meno di sprigionare.

CSKA MOSCA 5

Akinfeev 6: Incolpevole sui gol, anche se c’è la forte impressione che su Robben qualcosina in più potesse fare. Sventa con un miracolo una punizione dello stesso olandese.

Nababkin 5: Una casetta di legno sotto l’effetto di un tornado. Alaba e Muller lo prendono in mezzo, non c’è via di scampo.

Ignashevic 6: L’ unico sufficiente nella retroguardia russa. Salva il salvabile e copre le sbavature dei due esterni.

Beretzuski 5,5: Come il compagno di reparto, ma meno incisivo. Commette il fallo da rigore che permette al Bayern di chiudere la partita.

Schennikov 5: Spinge un bel pò nel primo tempo, mettendo anche in apparente difficoltà uno come Rafinha. Poi, crolla sotto le incursioni di Robben e Muller, che gli fanno venire il mal di testa.

Wernbloom 6,5: Tiene in piedi la mediana russa per quasi tutta la partita. Poi il Bayern prende il sopravvento. Serve a Honda una palla d’oro, che poi il giapponese fallisce.

Milanov 5,5: Esce a pezzi dal confronto con Lahm.

Tosic 5: Ci si aspettava molto di più da uno dei giocatori più in forma della squadra: delusione.

Honda 5: Ok, segna il rigore ed è l’unico pericoloso. Ma è probabile che, nel complesso, gli studi di italiano (direzione Milan) lo abbiano distratto. Si divora due volte il gol solo davanti a Neuer. Sembra quasi sempre alla ricerca della giocata sensazionale, finendo spesso come un protagonista mancato.

Zuber 5,5: Scelta inconsistente. Contro la difesa dei bavaresi non è mai efficace. Permette la ripartenza dell’ 1-0 tedesco.

Musa 4,5: Il peggiore dei suoi. Non punge, e all’occorrenza fa anche danni.

Slutski 5,5: Ci prova, soprattutto nel primo tempo. Ma il Bayern è superiore e lo stile dei suoi appare a tratti rinunciatario.

BAYERN MONACO 7,5

Neuer 7: Il rigore non fa testo. Si conferma il miglior portiere in attività, o poco ci manca. Sventa prima in uscita bassa ì su Honda, che un pò si incarta, e poi su Tosic sulla linea di porta. Rischia poco, ma all’ occorrenza dimostra un’attenzione da top del ruolo.

Rafinha 6: Spinge poco. Partita più di contenimento su Honda e Schennikov che si alternano dalle sue parti.

Boateng 6,5: Gara senza sbavature. Tempestivo all’ inizio di ripresa quando sventa un tentativo di Zuber.

Dante 7: Prestazione encomiabile. E’ forte di gambe e di testa, sia in quanto a stacco aereo che in quanto ad attenzione tattica. Si concede anche qualche dribbling di troppo, ma la sua sicurezza glielo permette. Assoluto capolavoro della dirigenza bavarese.

Alaba 6,5: Sorprende con quanta personalità questo ragazzotto affronti ogni sacrosanta partita. Spinge e copre con la stessa efficacia. Ha vita facile con Musa, che dalla sua parte non sfonda mai.

Lahm 6: Guardiola lo schiera da schermo di centrocampo, e non è la prima volta. Lui svolge il compito con la solita abnegazione. Capitano vero, duttile e sempre disposto al sacrificio. Giocasse di punta, sarebbe capace pure di segnare.

Javi Martinez 5,5: Benitez lo vuole nel suo Napoli. Ma l’ex Benfica non sfodera una delle sue prestazioni migliori. Unico insufficiente, si fa ammonire e sbaglia qualche passaggio di troppo.

Kroos 6,5:

Muller 7: Sedicesimo gol stagionale. Chapeu. Tecnica, eleganza e caparbietà. Un mix perfetto per l’ormai punto fermo di Guardiola. Assist per Robben e rigore del 3-1.

Robben 7,5 (IL MIGLIORE) : Devastante. Semplicemente devastante. Segna, corre, fa impazzire gli avversari e si guadagna il rigore del 3-1. E’ un folletto atipico, una spina nel fianco di qualsivoglia difesa. Ok, Ribery lotta per il Pallone d’Oro. E lui?

Gotze 7,5: Gioca da falso 9, come piace a Pep. Ripaga il mister e i tifosi con una grande prestazione, condita da un gol da cineteca. Supera gli avversari come birilli. Tornato sui livelli del Borussia. Il Bayern ha l’ennesima freccia incendiaria da poter scoccare.

Guardiola 7,5: Il suo Bayern è una macchina perfetta. Completa in qualsiasi reparto. Ha preso il capolavoro di Heynckes ed ha aggiunto più possesso e, se vogliamo, anche una maggior concretezza. Alcantara e Gotze non sono titolari: fate un pò voi…

Antonio Fioretto

(@FiorettAntonio)

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