Tv, bufera sul nuovo palinsesto Mediaset: Bonolis contro il GF

Paolo Bonolis, il suo “Avanti un altro” rischia di essere oscurato dal day time su Italia 1 del Grande Fratello

 Acque agitate in casa Mediaset: questa volta non c’entra la decadenza di Berlusconi, ma il palinsesto autunnale  2014  che partirà dal 1 gennaio del nuovo anno. Dopo le voci circolanti nei giorni scorsi circa il veto imposto da Antonio Ricci sulla “promozione” delle Iene in prima serate su Canale 5, ecco un’altra diatriba che vede coinvolto il programma “Avanti un altro” di Paolo Bonolis, ed il ritorno del “Grande Fratello” , il cui day time su Italia 1 coinciderebbe proprio con il seguitissimo programma del presentatore romano.

GUERRA FREDDA-  Nuovo palinsesto, nuove polemiche. Così si potrebbe riassumere la programmazione Mediaset per il 2014; notizia di queste ore è infatti la contrarietà da parte di Paolo Bonolis nell’apprendere che il day time del nuovo Grande Fratello, che sarà trasmesso su Italia 1, ricoprirebbe proprio la fascia oraria del suo fortunatissimo programma”Avanti un altro”.

“Se così fosse, le puntate di Avanti un altro  si fermerebbero al giorno di inizio del day time del G.F”. Queste le parole di Lucio Presta, agente di Bonolis, il quale tramite un Tweet esprime tutte le perplessità del conduttore. Lo stesso Presta, agente anche  del presentatore delle Iene Teo Mammuccari, era stato protagonista nei giorni scorsi di un’altra uscita polemica inerente alle presunte pressioni fatte da Antonio Ricci ai vertici Mediaset  per impedire che il programma ideato da Luca Parenti, trattante  tematiche similari a quelle di Striscia la notizia,  venisse promosso in prima serata su Canale 5 dati gli altissimi tassi di audience. Una polemica che potrebbe tra gli altri lasciare dei pesanti strascichi e che non è destinata a placarsi.

Che farà adesso Mediaset? Improbabile che il programma di Bonolis vada su Real time, come accadrà per la fascia giornaliera di Amici di Maria de Filippi scalzata dalla soap opera spagnola “Il segreto”. Ma se le profezie di Parenti si rivelassero veritiere, potrebbe davvero configurarsi un Ricci bis.

Simone Gianfriddo