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Enrico Brignano è Rugantino: in scena il musical al teatro Sistina di Roma

“Questo spettacolo ha un significato particolare per me, perché dopo averlo visto qui in una domenica pomeriggio del ’78 con Montesano e Fabrizi iniziai a sognare di fare l’attore, invece del tecnico in un’industria meccanica. Per questo sono contento di riportarlo al Sistina, a cinquantadue anni dal debutto e poi a Milano, a Firenze e a giugno a New York per il 50° anniversario della sua prima volta a Broadway, datata 1964”. Così Enrico Brignano parla in un’intervista per la sua seconda apparizione nel ruolo principale nel musical “Rugantino”. Torna sulle scene non solo come attore principale, come la prima volta nel 2010, ma anche come sceneggiatore. Lo spettacolo ha debuttato lo scorso 14 novembre al “Sistina” di Roma e rimarrà in scena sino al 9 febbraio, per poi proseguire a Milano, a Firenze ed infine a New York City per celebrare, appunto, i cinquant’anni del musical.
TRAMA E PERSONAGGI – La storia di Rugantino, forse il musical più famoso del panorama italiano, si svolge nella Roma papalina dell’ottocento dove Rugantino, giovane arrogante, vive di espedienti aiutato dalla fida compagnia Eusebia, che egli spaccia per sua sorella. I due vengono ospitati nella locanda del boia Mastro Titta, gestita insieme al figlio Bojetto, che si innamorerà di Eusebia. Da questo momento in poi entra in scena Rosetta, bella e seducente, moglie del gelosissimo Gnecco er Matriciano. Ammirata da tutti,tant’è che Rugantino scommette con degli amici di riuscire a sedurla prima della Sera dei Lanternoni. Dopo varie avvenimenti, come la morte del marito di Rosetta la condanna a morte del protagonista, la vicenda si conclude con un Rugantino più maturo e cambiato nel corso della storia. Accanto ad Enrico, nel ruolo di Rosetta troviamo Serena Rossi, napoletana d’origine, vive a Roma dove ha studiato per mesi e mesi il dialetto romano, essenziale per interpretare la parte. Insieme ai due attori protagonisti troviamo un nutrito cast di attori, ballerini e cantanti.
Una varietà di personaggi ognuno con le proprie caratteristiche: un Rugantino spavaldo ma ironico, una Rosetta bella e irraggiungibile ma umana, un Mastro Titta boia ma con una personalità benevola. Un musical, che nonostante la sua età, non smette mai di essere attuale; un musical divertente, ma che incarna anche i veri valori. Saggio ma mai vecchio, come la Roma dove è ambientato.
Antonio Lostia
