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Processo Ruby: depositate le motivazioni. Silvio Berlusconi regista del “bunga bunga”

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Silvio Berlusconi affidato ai servizi sociali

SILVIO BERLUSCONI REGISTA DEL BUNGA BUNGA –   E’ questo il ruolo che ha rivestito l’ex premier nelle cene di Arcore, secondo i giudici del Tribunale di Milano che lo hanno condannato a sette anni per concussione e prostituzione minorile.
Durante la cena le ospiti , denudando il seno e il fondoschiena, interagivano con l’imputato, facendosi toccare e toccando il padrone di casa nelle parti intime ; dopocena si esibivano nella discoteca sottostante l’abitazione, dotata di un palo da lap dance, in abiti succinti, con travestimenti e in alcuni casi spogliandosi completamente, strusciandosi addosso all’imputato, nonche’ toccandolo e facendosi toccare in varie parti del corpo. Durante la notte si intrattenevano col padrone di casa percependo un maggiore compenso.

PRESSIONI IN QUESTURA – I magistrati ritengono che Silvio Berlusconi intervenne pesantemente sulla libertà di autodeterminazione del capo di gabinetto e, attraverso il superiore gerarchico, sul funzionario in servizio quella notte in Questura, al fine di tutelare se stesso, evitando che Ruby svelasse l’attività di prostituzione» ad Arcore. E quanto sottolineato dai giudici, dopo la ricostruzione delle vicende che portarono alla liberazione di Ruby. Quando era premier e telefonò al capo di gabinetto della Questura per chiedere la liberazione della ragazza , “..non ha esitato ad asservire la pubblica funzione ad un interesse del tutto privato (…) ossia il complessivo funzionamento di un sistema prostitutivo”.

FEDE PERSEGUITATO –  Intervenendo sulla questione, difende l’ex datore di lavoro,  dichiarando che il vero regista è chi lucrava. “La mia non e’ una verita’ condizionata- spiega Fede- Ho dovuto lasciare la direzione del Tg4, non ho ricevuto alcun premio economico, non ho ottenuto la candidatura al Senato. Dunque: la mia e’ una riconoscenza alla verita’”. Per Fede, la “vergogna delle vergogne” e’ che, depositando le motivazioni sono stati mandati in rete anche i numeri telefonici privati. “..E nei miei confronti prosegue la persecuzione“, ha concluso.

Giuseppe Folchini

Autore della rubrica Fuoridaidenti , sul sito SportCafè24 e di Politically Uncorrect per Radio Cogito. Articolista "interista" per Blasting News. Scrittore latente , ha pubblicato un racconto breve tra il noir ed il paranormale, "Per un giorno. Un giorno soltanto".

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