Focus
Inter, vi presento Erick Thohir: la conferenza stampa, con lui Moratti


Thohir incontra per la prima volta Mazzarri, con il sorriso di Massimo Moratti
E’ iniziata la nuova era che si staglia sulla Milano neroazzurra, a forti tinte internazionali: e non poteva essere altrimenti, visto il nome e la sua etimologia. Erick Thohir è il nuovo Presidente dell’Inter, Moratti lascia il Cda ed occupa la posizione di Presidente Onorario, lasciano al figlio Angelo Mario quella di vice. La conferenza stampa in congiunta, fra il vecchio ed il nuovo Presidente, ha fornito spunti interessanti, a livello di forma e sostanza. L’Hotel Melìa è la sede di un evento storico: il più importante della secolare storia neroazzurra.
CHI NON SALTA ROSSONERO E’, PAROLA DI ET – La chiosa della conferenza ricorda molto quel celeberrimo “ma io non sono pirla..” di Mourinhiana memoria. Gesto goliardico, non privo di furbizia, con il quale Thohir ha voluto chiudere il suo intervento con la stampa. “Sono fiero di poter affrontare questa avventura. L’obiettivo mio e dei miei soci, e della famiglia Moratti con la quale la collaborazione sarà attiva, è quello di portare l’Inter fra i primi dieci club al mondo. Ci vuole entusiasmo, creatività, solidità per creare attorno all’Inter milioni di tifosi“, sono le prime parole del tycoon indonesiano ai tanti giornalisti intervenuti alla conferenza. Accanto a lui un emozionato Massimo Moratti: “Erik ha spinto molto affinché mantenessi la carica di Presidente, ma ho reputato giusto fosse lui a ricoprire quel ruolo“. Una chiara dimostrazione di stima ed eleganza, l’uno per l’altro, un’ottima premessa per un sodalizio destinato a fare grandi cose nel futuro immediato ed a lungo termine della società di Corso Vittorio Emanuele. “Io ho in mente – aggiunge Thohir – certe cifre. Ci sono due miliardi e mezzo di persone in Asia che possono diventare tifosi dell’Inter, 250 milioni di persone negli Stati Uniti pronte a fare altrettanto. Noi vogliamo che l’Inter diventi un marchio distintivo nel mondo, per lo spettacolo che saprà offrire e l’interesse che saprà alimentare. Il futuro ci appartiene. Dovremo essere ispirati, ispirare tutto il mondo Inter e il mondo che la circonda. E’ una grande famiglia. Per ottenere grandi successi nel futuro“. Parole chiare e decise quelle di Thohir, che metterà a servizio dell’Inter non solo il suo immenso patrimonio, ma la sapienza di anni ed anni di successi nel mondo dei media e marketing.
Sul concreto, il mercato, gli uomini a disposizione ad ogni piano dell’Inter odierna dice: “Il calcio sta cambiando, le regole del fair play sono importanti. Adeguarsi significa lavorare sodo, tutti. Il nuovo quadro direttivo è pronto, Angelomario Moratti e i miei soci abbiamo tutti grandi motivazioni. Lavoreremo insieme a Massimo Moratti e a Walter Mazzarri. Ci sono già le basi del futuro, in due-tre anni la renderemo molto competitiva. Mister Mazzarri sta lavorando benissimo“. Sul finire, una citazione che ha colpito in tanti per conoscenza e scaltrezza, quella per l’indimenticato Giacinto: “Oggi è un giorno davvero speciale della mia vita. L’Inter racchiude in se’ una splendida storia di passione, una tradizione di vittorie e una forte ambizione al successo. Come ha detto l’indimenticabile Giacinto Facchetti ‘Il segreto di ogni trionfo sta nella propria convinzione‘”.
E la convinzione che questa Inter possa risorgere nella nuova era che sta per nascere, è più che fondata. Benvenuto Erick Thohir!
Orazio Rotunno
