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NBA: Miami a valanga sui Bucks, Datome sconfitto ancora, ok Dallas e Lakers

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LeBron firma il proprio career high nella notte Nba.
Dirk Nowitzki, divenuto il quindicesimo marcatore di punti più prolifico di sempre

Dirk Nowitzki, divenuto il quindicesimo marcatore di punti più prolifico di sempre

4 le gare giocate nella notte NBA. Spiccano le vittorie di Miami, che domina facilmente i Milwaukee Bucks, dei Lakers, che si vendicano di New Orleans dopo che la franchigia della Louisiana aveva battuto Gasol e compagni nella notte di sabato, di Golden State, che grazie al solito Stephen Curry si sbarazza dei Pistons di Gigi Datome, e di Dallas, che grazie ad un’ottima prestazione di squadra ha la meglio sui Wizards. Ma andiamo a vedere nel dettaglio che cosa è accaduto nelle 4 sfide.

MIAMI HEAT-MILWAUKEE BUCKS 118-95

I campioni in carica erano chiamati a reagire dopo la sconfitta sulla sirena contro i Celtics giocata domenica notte e reazione è stata. La franchigia della Florida domina totalmente la gara contro i Bucks, come testimoniato dal divario di 23 punti tra le due squadre. Protagonista assoluto Lebron James, il quale mette a referto 33 punti e domina totalmente la gara con le sue giocate. Ottimo anche l’apporto di Marcus Beasley, che sigla 19 punti e di Mario Chalmaers, 15 punti conditi da 7 assist. Per quanto riguarda gli Wade e Bosh, questa volta i due viaggiano a basso ritmo mettendo a referto rispettivamente 8 e 10 punti. Per quanto riguarda i Bucks, che come detto non sono mai stati in partita, i migliori sono Henson e Neal con 18 punti, mentre delude il georgiano Pachulia, che in 17 minuti riesce solamente a mettere insieme la miseria di 3 punti. Heat che procedono sempre al secondo posto della Eastern Conference dietro gli imbattibili Pacers, mentre i Bucks incassano la terza sconfitta nelle ultime 4 e languono nelle ultime posizioni della stessa Conference.

GOLDEN STATE WARRIORS-DETROIT PISTONS 113-95

Stephen Curry torna disponibile per Golden State ed i risultati si vedono. L’asso della franchigia californiana è l’MVP del match con Detroit grazie ad una scinitllante prestazione da 25 punti ed 8 assist con cui trascina i suoi verso una vittoria garantita da un primo quarto devastante: 35-16 il risultato del ptimo parziale. Durante il resto della gara Detroit prova a reagire, ma i Warriors riescono sempre a tenere a bada gli attacchi avversari, riuscendo a concludere il terzo quarto e consentendo così a Curry, non ancora al top della forma fisica, di riposare in panchina. Nell’ultimo periodo i Pistons migliorano, ma ormai è troppo tardi. C’è qualcosa di positivo però, almeno per noi italiani. Gigi Datome entra nel famoso “garbage time”, ovvero in quel periodo della gara già ampiamente deciso che serve a far giocare i giocatori con meno minutaggio, e trova 10 punti in 17 gare. Una prestazione che ci auguriamo gli faccia scalare posizioni nelle gerarchie di coach Cheeks, alla luce anche delle ultime deludenti prestazioni dei Pistons, visto che la squadra è reduce da 4 sconfitte consecutive ed oggi come oggi è davvero lontana dai play-off. Per i “pistoni” il migliore è Andrè Drummond con 16 punti, mentre per Golde State spicca anche la prestazione di Lee, con 17 punti e 2 assist. Golden State che si riprende dopo 2 sconfitte di fila e che ora ha il compito di stabilizzarsi in zona play-off nella Western Conference.

DALLAS MAVERICKS-WASHINGTON WIZARDS 105-95

Un grande secondo quarto (28-15) consente ai Mavericks di portare a casa la seconda vittoria consecutiva e di battere dei volenterosi e tosti Wizards, che se non fosse per quello sciagurato periodo se la sarebbero giocata alla pari. Il miglior marcatore del match, infatti, è Trevor Ariza, che mette a referto be n27 punti. Ma a Dallas gioca un certo Dirk Nowitzki, che oltre ai 19 punti contribuisce in maniera rilevante alla vittoria dei texani grazie ad 8 assist. Quei 19 punti sono numeri importanti, perchè consentono al tedesco di superare al sedicesimo posto della classifica migliori realizzatori Jerry West, che per intenderci è il giocatore che viene rappresentato sul logo NBA. Un altro straordinario record quindi per uno dei più influenti (se non il più influente) giocatori europei della storia della miglior lega professionistica del mondo. Ma per Dallas è una grande prestazione di squadra, basta vedere i 19 punti di Monta Ellis, i 16 di Vince Carter ed i 15 di Dalembert. Per Washington Nene e Wall segnano 14 punti, con il secondo sempre decisivo in zona assist, oggi ne mette a referto 10. Dallas alla quinta vittoria in 8 gare, mentre i Wizards incassano la seconda sconfitta di fila e si ritrovano immeritatamente ultimi nella Eastern Conference.

LOS ANGELES LAKERS-NEW ORLEANS PELICANS 116-95

Tornano ala vittoria anche i Lakers, che dopo due sconfitte consecutive trovano un Jordan Hill decisivo e vendicano cosi’ la sconfitta rimediata a New Orleans sabato notte. Per la sesta volta in stagione su 9 incontri i Lakers partono con un quintetto diverso ma stavolta funziona, perchè alla prima da titolare Hill fa il career-high grazie ad una scintillante prestazione da 21 punti ed 11 rimbalzi. Partita mai in discussione in cui i losangelini prendono il largo tra il secondo ed il terzo quarto, annullando così qualsiasi sforzo offensivo dei Pelicans, in cui Eric Gordon è il miglior marcatore con 17 punti. 15 punti per Anthony Davis, decisamente meno devastante rispetto al primo incrocio contro i giallo-viola, in cui siglò 37 punti. Per i Lakers molto importanti anche le prestazioni di Pau Gasol, 14 punti, Jordan Farmar, 9 punti ed 8 assist, Young, 17 punti, e Xavier Henry, 15 punti tra cui una spettacolare schiacciata nel terzo quarto, che vi consigliamo di andare a vedere. Da segnalare che in questo incontro sono andati a punti ben 24 giocatori! Con questo successo i Lakers vincono la quarta partita su 9, restando vicini alle posizioni play-off, mentre i Pelicans, dopo 2 vittorie consecutive, incappa no nel secondo ko di fila e nella quinta sconfitta complessiva in 8 gare.

Enrico Cunego

21 anni, veronese, studente di Scienze Politiche all'Università degli Studi di Milano. Lo Sport la mia più grande passione e si spera, un giorno, che raccontarlo possa diventare il mio lavoro. Il mio obiettivo è quello di fornire un'informazione dettagliata e completa a tutti i lettori di SportCafe24, sperando di trasmettervi le emozioni che lo Sport sa regalare

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