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Milan: stangata a Mexes e vetta lontanissima. Siamo già ai titoli di coda?


Matri, ancora zero gol in maglia del Milan
Siamo solo a inizio stagione, ma l’ennesima partenza negativa del Milan della gestione Allegri rischia già di far saltare i piani della squadra e della società. Già perchè le partenze delle squadre di Allegri, ormai è risaputo, sono sempre in salita ma quest’anno non solo il Milan è partito male ma i 13 punti di distacco dalla prima della classe, la Roma e la peggior difesa, dopo quelle di Bologna e Sassuolo, suonano già come campanelli d’allarme. Il Milan staziona troppo lontano dalla vetta e troppo lontano da Napoli e Juve. Il terzo posto sembra impossibile poi, se si guarda in casa delle altre inseguitrici, dalla Fiorentina all’Inter, e al loro gioco. LA STAGIONE E’ GIA’ FINITA? – Il Milan infatti, non ha offerto fin qui né spettacolo, né gioco, solo la voglia in campo dei giocatori che hanno sempre lottato fino alla fine, hanno salvato faccia e risultato in partite che sulla carta potevano anzi dovevano essere per il Milan, partite semplici, rispetto agli scontri diretti. Invece il Milan ha perso contro il Verona e pareggiato a tempo scaduto contro Torino e Bologna; insomma troppo poco per i rossoneri. Il sipario sembra quasi calarsi di fronte ad un’altra stagione in cui il Milan dovrà di nuovo inseguire e non vincere nulla. E il contratto in scadenza il prossimo giugno di Allegri, stavolta, non verrà rinnovato di sicuro. Si parla già di sostituti, Inzaghi e Seedorf in pole. I bonus di Allegri stavolta sembrano esauriti, perchè, infortuni a parte, al Milan manca la testa giusta quando scende in campo. Anche in Champions i rossoneri non sono riusciti a portare a casa la vittoria contro l’Ajax e così, ora, le sfide con il Barcellona appaiono già da ultima spiaggia. Vedere il bicchiere mezzo pieno in questo momento è difficile. I tifosi aspettano i rientri di Balotelli, El Shaarawy e Kakà in attacco, ma la difesa è a pezzi, lo dimostra il fatto che dopo il nervosismo di Balotelli, ecco esplodere quello di Mexes, un fallo quello sullo juventino Chiellini che è stato punito con 4 turni di stop (uno per l’espulsione). Grossa tegola per la difesa che ha già gli uomini contati.
MA I CAMPIONI DOVE SONO? – E poi c’è da dire che, nonostante le assenze, in campo comunque, scendono altri campioni, che però in questo momento sono irriconoscibili. Forse l’esempio lampante è Matri che anziché trascinare la squadra a suon di gol, in un momento in cui in attacco non ha antagonisti, è rimasto a secco, nonostante la fiducia del mister che lo lanciò ai tempi del Cagliari e che crede molto in lui. Ma il problema è il gioco che non ingrana, una difesa da ultimi della classe e una mentalità poco vincente. Adesso Allegri ha a disposizione la pausa per la nazionale per ricaricare le batterie e per ritrovare gioco e stimoli giusti per andare avanti. La stagione è appena iniziata e il tempo per recuperare c’è, ma la squadra deve evitare altri passi falsi.
Nadia Gambino
