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Nazionale, in Brasile spazio anche ai ”vecchi”

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L'allenatore dell'Italia, Cesare Prandelli
Totti-Sportcafe24

Francesco Totti

Dopo una lunga fase di campionato, si riparte con la Nazionale. L’Italia di Prandelli sarà impegnata contro Danimarca e Armenia per due gare valide alla  Qualificazione dei Mondiali in Brasile, che vede gli azzurri già col pass per Rio. Sono arrivate ieri, in serata, le convocazioni del ct. Sicuramente un gradito ritorno è stato quello di Giuseppe Rossi. L’attaccante viola, mancava in Nazionale da due lunghi anni, ma è riuscito grazie a una ripresa fisica costante coniugata a prestazioni di alto livello a riprendersi quella maglia tanto amata. Era lui l’uomo che mancava, l’uomo sul quale Prandelli puntava tantissimo, e che in coppia con Balotelli potrà fare bene. Richiamato anche il laterale della Roma, Federico Balzaretti, grazie a una serie di prestazioni ottime e a un gol pesante segnato nel derby. Per il resto solita squadra, con Buffon pronto a fare il record di presenze con la maglia azzurra, Pirlo imprescindibile a centrocampo, e in atttacco Mario Balotelli. E’ proprio su quest’ultimo che si sono scatenate polemiche dopo la brutta reazione nel finale di gara contro il Napoli, polemiche che sono proseguite dopo che Cesare Prandelli aveva dichiarato che l’attaccante rossonero sarebbe stato tra i convocati.

CODICE ETICO– Ci si interroga sulla reale importanza che questo codice, ideato da Prandelli, possa avere.  Siamo stati abituati fin qui a vedere l’uscita di scena di giocatori che in campo dimostravano poca lucidità nei momenti topici. Partendo da De Rossi, per arrivare a Osvaldo, e non per ultimo il caso Criscito tenuto lontano da Coverciano per un’avviso di garanzia, con il giocatore dello Zenit che come schiaffo morale, ha poi dimostrato la sua innocenza. Tutte situazioni che prima d’ora potevano essere accettate; ma perchè cadere nel tranello e convocare un giocatore che spesso ha delle reazioni pesanti? In molti sono rimasti scioccati della chiamata in Nazionale di Balotelli, proprio perchè andava contro il cosi detto codice etico indetto dal ct.

Sembra, anche in questo caso, che la legge non sia uguale per tutti, ma il tecnico lombardo, rispondendo alle critiche,  ha dichiarato che il ragazzo era stato già punito con la squalifica di tre giornate in campionato e che non sarebbe stato utile proseguire con la punizione per non minare lo stato d’animo dell’attaccante milanista. Ora tutti speriamo che ‘‘Super Mario” possa essere davvero Super in tutto e per tutto. Sono di poco fa le frasi rilasciate dal ct in conferenza stampa: ”Per me è tutto molto chiaro ed è come sempre. Balotelli l’ho convocato perché domenica sera, dopo Juventus-Milan, ha finito di scontare la squalifica di 3 giornate. Quindi non è più sotto squalifica e secondo il codice etico che ci siamo imposti è convocabile. Io non ho mai chiamato un giocatore sotto squalifica, ci sono i fatti a dimostrarlo. Punto”, ct che risponde duramente alla domande in merito.

PIACEVOLI RITORNI– Ormai da anni tutti si chiedono se non fosse utile riportare in azzurro i ”vecchi”, o per meglio dire quei giocatori dotati di classe ed esperienza che possono fare la differenza. Parliamo di Totti, Di Natale e Cassano. Tre giocatori differenti ma uniti dalla classe che madre natura ha dato loro. Tutti e tre continuano a fornire prestazioni di alto livello, segnano gol a raffica e favoriscono i compagni nel trovare la via della rete. Totti più degli altri, è ormai fuori da anni dal giro della Nazionale, ma il capitano giallorosso inizia a pensare a un suo possibile ritorno di fiamma, con il ct che dovrà per forza di cose tenere in considerazione un giocatore che  ha sempre dato molto per i colori azzurri, e che continua a giocare, come se fosse rimasto indietro nel tempo, a ritmi impressionanti. Diverso il discorso per Totò Di Natale, il quale ha sempre avuto difficoltà nell’imporsi in maniera netta nel gruppo, difficoltà che nell’Udinese sicuramente non ci sono e dove il napoletano ha a disposizione una squadra che gioca per lui. Gol e assist sono però dalla sua. Infine Cassano. Il talento barese ha scelto in estate la destinazione Parma proprio per rilanciare se stesso e la possibilità di riacciuffare il sogno azzurro, possibilità che però sembrano ridotte al lumicino. Sicuramente dei tre, al momento quello che sembra essere più in lizza per una maglia ai Mondiali è Totti. In tal senso le dichiarazione rilasciate in conferenza stampa poco fa da Prandelli sono chiare: ”Totti? Se il Mondiale fosse fra un mese, Totti sarebbe di sicuro convocato. E’ fantastico. Fra otto mesi vedremo“. Dunque porte aperte ad un possibile ritorno.

L’elenco dei convocati :

PORTIERI
Buffon (Juventus FC), Marchetti (SS Lazio), Sirigu (Paris Saint-Germain FC)

DIFENSORI
Abete (AC Milan), Astori (Cagliari Calcio), Balzaretti (AS Roma), Bonucci (Juventus FC), De Silvestri (UC Sampdoria), Pasqual (ACF Fiorentina), Ranocchia (FC Internazionale)

CENTROCAMPISTI
Aquilani (ACF Fiorentina), Candreva (SS Lazio), De Rossi (AS Roma), Diamanti (Bologna FC 1909), Florenzi (AS Roma), Giaccherini (Sunderland AFC), Marchisio (Juventus FC), Montolivo (AC Milan), Pirlo (Juventus FC), Poli (AC Milan), Thiago Motta (Paris Saint-Germain FC), Verratti (Paris Saint-Germain FC)

ATTACCANTI
Balotelli (AC Milan), Cerci (Torino FC), Gilardino (Genoa CFC), Insigne L. (SSC Napoli), Osvaldo (Southampton FC), Rossi G. (ACF Fiorentina)

Primaldo Derinaldis

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