Champions League
Pagelle Psg-Benfica 3-0: Verratti danza, Ibrahimovic vorace


Zlatan Ibrahimovic con la maglia del PSG
Il PSG fa la voce grassa travolgendo la rivale più insidiosa di questo (comodo) girone C, ovvero il Benfica. Basta solo un tempo ai transalpini per regolare la pratica, la ripresa è solo pura accademia, con i lusitani incapaci di reagire ed impotenti di fronte alla superiorità avversaria. Nel primo tempo le “Aquile” non vedono quasi mai la palla e fin dai primi minuti si capisce quale sarà l’andazzo della serata. Al 5′ la partita si sblocca con un cross basso di Gregory van der Wiel capitalizzato in rete da Zlatan Ibrahimovic a pochi passi dalla linea di porta. La pressione del PSG non accenna a diminuire e 20 minuti dopo arriva il raddoppio con una splendida azione corale orchestrata da Verratti e conclusa con l’assist di Matuidi per un facile gol del ben appostato Marquinhos, che ultimamente ci ha preso gusto e continua a segnare nonostante sia un difensore. Passano solo 5 minuti e da un calcio d’angolo battuto da Thiago Motta arriva il colpo di testa vincente di Ibra, che sovrasta un inerme Gomes e mette dentro la doppietta personale ed il gol della sicurezza per i suoi. Da li in poi l’inncntro si può dire che scivola tranquillo fino al fischio finale. E’ sconcertante vedere come il Benfica al di la di 2 tiri verso la porta non riesca proprio ad imbastire una reazione convincente, se gli “encarnados” sono questi, vedendo anche la pochezza tecnica di Olympiakos ed Anderlecht, la squadra di Blanc può già virtualmente considerarsi agli ottavi come prima del girone.
TOP
Marco Verratti: onnipresente nel gioco offensivo del PSG. Questo ragazzo pescarese del ’92 non finisce più di stupire, fornendo un’altra prestazione di alta classe e dimostrando una classe ed una maturità sorprendenti per un ragazzo così giovane. La partita di oggi lo vede re incontrastato del centrocampo, dove la mediana avversaria non riesce in alcun modo a fermarlo. Lui dispensa grandi palloni verso l’attacco ed alla fine può essere considerato uno tra i migliori in campo. Non vediamo l’ora di vederlo in azione in queste condizioni al Mondiale brasiliano dell’anno prossimo. VOTO 7,5
Zlatan Ibrahimovic: eccolo qua il decisivo Zlatan di Champions! Ok, siamo ancora alla fase a gironi e l’avversario odierno è stato davvero imbarazzante, però lo svedese risolve la gara con il primo ed il terzo gol. Un Ibra molto concreto e poco spettacolare quello di oggi, ma quel che conta è che dimostra lucidità davanti alla porta. Gara che potrebbe lanciarlo definitivamente dopo un avvio stentato, a causa dei soli 2 gol segnati prima di ieri sera e della difficile convivenza con mister 64 milioni Edinson Cavani. Intanto i tifosi parigini si godono il ritrovato feeling con il gol di Zlatan, nella speranza di vederlo finalmente decisivo anche nella fase ad eliminazione diretta di Champions. VOTO 8
Blaise Matuidi: premiamo anche uno dei meno acclamati “idoli” del PSG. Questo ragazzo si impegna sempre molto per la causa è difficilmente prende un’insufficienza in pagella. Blanc ne riconosce utilità ed ormai lo schiera sempre titolare dal primo minuto. Oggi in coppia con Verratti fornisce un’ottima prestazione condita pure da l’assist per Maquinhos in occasione del gol. Grintoso e dotato di buona tecnica, il giovane centrocampista sta diventato ormai anche un tassello fondamentale per la nazionale francese in vista dei prossimi mondiali brasiliani. Teniamolo d’occhio VOTO 7
FLOP
Filip Djuricic: la sua partita è addirittura finita nella programmazione di “Chi l’ha visto?”. Tocca veramente pochi palloni e quando lo fa non combina nulla di buono, dimostrandosi un oggetto misterioso durnate tutto il primo tempo, tanto da indurre un disperato Jorge Jesus a sostituirlo nell’intervallo con il connazionale serbo Lazar Markovic. Un vero peccato vedere una partita così brutta da parte di un elemento dotato di un talento straordinario, è necessario per il Benfica che si riprenda al più presto. VOTO 4
Nicolas Gaitan: idem per il collega di reparto serbo: ha giocato ieri sera? Partita assolutamente inconsistente dell’argentino, incapace di penetrare nella difesa avversaria e mai presente nel gioco avversario dei suoi. Con questo centrocampo il povero “Tacuara” Cardozo ha davvero poche occasioni per brillare e così i tiri verso la porta di Sirigu sono molto vicini allo zero. Al 66′ la sua ignobile gara si conclude con la sostituzione in favore di Miralem Sulejmani. Proprio il centrocampo dovrebbe essere l’arma letale dei bianco-rossi, che in rosa possono contare su elementi di talento assoluto e che possono cambiare il volto alla gara. Il Benfica di ieri è stato sotterrato principalmente per il fallimento dei propri uomini più tecnici. Urge una reazione immediata. VOTO 4
Jorge Jesus: dopo il disastroso inizio di campionato, in cui domenica si è registato uno squallido 1-1 interno col fanalino di coda Belenenses, ecco che il suo Benfica rimedia una figuraccia in quel di Parigi. Una squadra senza idee ed apparsa veramente stanca, la preparazione estiva denuncia molte lacune. C’è da dire anche che parte dello spogliatoio non ha proprio gradito la riconferma di un tecnico che l’anno scorso è riuscito a perdere 3 trofei su 3 nel giro di due settimane. Il tempo per recuperare è comunque ancora tanto, ma se l’atteggiamento di ieri sarà lo stesso anche nelle due gare con l’Olympiakos, per i greci sperare nella qualificazione non sarà più un’utopia VOTO 4
PSG (4-1-2-3) Sirigu 6; Van der Wiel 6,5, Alex 6 (78′ Camara), Marquinhos 7, Maxwell 6; Thiago Motta 7; Matuidi 7, Verratti 7,5 (70′ Rabiot 6); Lavezzi 6,5 (70′ Lucas 6,5), Ibrahimovic 8, Cavani 6. Allenatore: Laurent Blanc 7
BENFICA (4-2-3-1) Artur 6; Almeida 5, Luisao 5, Garay 5, Siqueira 5,5; Fejsa sv (29′ Gomes 5), Matic 4,5; Perez 4,5, Djuricic 4 (46′ Markovic 5), Gaitan 4 (66′ Sulejmani 5,5); Cardozo 6 Allenatore: Jorge Jesus 4
Marcatori: 5′ Ibrahimovic, 25′ Marquinhos, 30′ Ibrahimovic
Arbitro: Nicola Rizzoli (Italia)
Enrico Cunego
