Moto Gp
MotoGp Silverstone: Lorenzo, Marquez e la maledizione della spalla
Probabilmente Jorge e Daniel stavano quasi esultando, questa mattina, quando Marc si trovava in clinica mobile per farsi mettere a posto quella spalla, lussatasi nella caduta nel warm up. In un primo momento, infatti, si pensava che Marquez avesse potuto saltare la gara, lasciando quindi più probabilità di vincita ai due restanti spagnoli. Niente da fare, il ventenne entra nel Medical Center chiedendo subito di farsi rimettere a posto la spalla perché doveva correre qualche ora dopo. Così parte, lotta e sfiora anche la vittoria dimenticandosi del dolore. Terzo posto ,quindi, per Daniel Pedrosa che dopo una non buona partenza rimonta e si incolla ai due di testa, rimanendo, però, spettatore di quella lotta in quanto non riesce mai ad insidiarli.
Illude per le prime quattro curve il “Dottore” che con una buona partenza è subito terzo venendo, però, subito superato dai suoi rivali fino alla sesta posizione. Termina comunque in quarta posizione con la sua solita rimonta degli ultimi giri. Cade negli ultimi giri Andrea Dovizioso, alla sua centesima presenza nella classe maggiore, dopo essere riuscito a tirar fuori tempi al giro lenti ma non lentissimi. Buona la gara di Alvaro Bautista che lotta fino alla fine con Rossi che però gli lascia un buon 5° posto. Bene anche Andrea Iannone e Michele Pirro che terminano rispettivamente in undicesima e dodicesima posizione. Male, invece, Cal Crutchlow che dopo la terza posizione ottenuta nelle qualifiche di ieri, fin dalla partenza viene scavalcato da tutti terminando in 7^ posizione sul circuito di casa.
“LA MALEDIZIONE DELLA SPALLA” – Sembra davvero abbiano avuto una maledizione i tre spagnoli in questa stagione dove tutti e tre sono stati vittime di incidenti che hanno creato problemi alla spalla. Lorenzo, ad Assen, cadde, tornò in Spagna, fu operato e tornò subito per partecipare alla gara dove però poco ha potuto contro il dolore. E’ toccato poi a Pedrosa in Germania e a Silverstone, Marquez. Insomma, sembra debbano superare anche questa prova per poter accedere al titolo di campione del mondo!
Roberto Angarano