Calcio Estero
Liga, Adriano manda k.o il Malaga

A sorpresa a risolvere la partita ci pensa Adriano su un altro errore decisivo di Willy Caballero. Ottimo Neymar, il Barcellona fatica ma brilla. Malaga a zero punti.
PRIMO TEMPO: Martino decide di effettuare un parziale turnover in vista del ritorno di Supercoppa spagnola mercoledì. Fuori a sorpresa Dani Alves, al suo posto Adriano. Song prende il posto di Busquets a centrocampo. Come previsto, Fàbregas parte titolare, per Neymar ancora panchina. Per gli ospiti, rispetto alle previsioni della vigilia, partono Camacho a centrocampo al posto di Morales, Sergio Sanchez in difesa e il nuovo arrivato Pawlowsky al posto di Duda. Schuster adotta un attacco a due punte con Santa Cruz supportato dal giovanissimo Fabrice. Primi minuti di gioco caratterizzati da una grande intensità di gioco del Malaga che cerca di rendersi pericoloso con Antunes e Fabrice, vera spina del fianco della difesa blaugrana. Barcellona che soffre il pressing asfissiante degli andalusi, ma alla distanza inizia a crescere pur non trovando la conclusione a rete. Il primo tiro in porta dei catalani arriva da Iniesta al 28′ , bloccato da Caballero. Sanchez nel finale di tempo si rende pericoloso prima con un buonissimo spunto sulla destra che lo vede protagonista di un traversone sul primo palo su cui però nessuno arriva, poi un minuto dopo sbaglia un goal di testa a colpo sicuro da distanza ravvicinata a cui si oppone miracolosamente Caballero. Questo è il preludio al vantaggio del Barcellona che arriva al 45′ grazie ad un sinistro a giro da fuori di Adriano che vede il portiere avversario in questa occasione a dir poco impreparato. Secondo errore decisivo per il capitano del Malaga su due incontri di campionato.
SECONDO TEMPO – Fuori l’ autore del goal Adriano per problemi muscolari, dentro Dani Alves. Gli ospiti continuano la pressione offensiva tenuta nel finale della prima metà di gara, anche se le conclusioni a rete non risultano pericolose. Gli animi in campo iniziano a infiammarsi e l’ arbitro Lahoz estrae ben tre cartellini gialli in sette minuti. Al 63′ entra Neymar subentrando a Pedro. Ma al 68′ il Malaga va vicinissimo al pareggio con Fabrice: il camerunense colpisce il palo servito da Santa Cruz che in posizione defilata in area salta Valdes e mette al centro per il suo compagno d’ attacco. Poi Neymar sale in cattedra: al 78′ si rende pericoloso con una punizione respinta dal portiere avversario, e al 80′ con un tiro a giro sul quale sempre Caballero deve compiere un grande intervento. Il brasiliano fa impazzire la difesa del Malaga che per fermarlo ricorre spesso al fallo. I padroni di casa hanno l’ occasione per pareggiare al 90′ quando, prima Morales, servito da Gàmez colpisce di testa da distanza ravvicinata ma Valdes compie un miracolo. Poi, sempre nella stessa azione, Tissone recupera il pallone ma calcia centrale e l’ estremo difensore catalano blocca a terra. In pieno recupero ancora Neymar si rende pericoloso, ma la sua conclusione viene deviata. La partita finisce qui; il Barcellona espugna per la settima volta consecutiva la Rosaleda e ottiene la seconda vittoria consecutiva nella Liga. Ottimo ingresso in campo per Neymar. La squadra di Martino non brillante ma concreta.
TABELLINO: Malaga( 4-4-2) : Willy Caballero; Gàmez; Sanchez; Angeleri; Antunes; Darder; Camacho ( Fernandez 76′); Tissone; Pawlowsky ( Eliseu 63′); Santa Cruz; Fabrice ( Morales77′). Allenatore: Bernd Schuster
Barcellona( 4-3-3) : Valdes; Adriano ( Alves 46′) ; Piquè; Mascherano; Alba; Xavi; Song; Iniesta ( 83′ Sergi Roberto) ; Alexis Sanchez; Fabregas; Pedro ( Nymar 63′). Allenatore: Gerardo Martino
Arbitro: Anonio Mateu Lahoz
Marcatori: Adriano 45′
Ammoniti: Gàmez ( M ); Sanchez S. ( M ) ; Sanchez A. ( B ); Darder ( M); Alves D. ( B)
Simone Gianfriddo
