Premier League
Liverpool, chi si rivede: Benitez vicino al ritorno

LIVERPOOL, 17 MAGGIO – A volte ritornano. A due anni di distanza dall’addio, le strade di Rafa Benitez e Liverpool potrebbero tornare ad unirsi: in mezzo solo delusioni per un tecnico e una società che pure tanto bene avevano fatto assieme. Avevano provato a separarsi, consensualmente, a giugno 2010: per il Liverpool subito un cambio di proprietà, con l’arrivo di Tom Werner, e due cambi di allenatore, prima Hodgson e poi Dalglish. Per Benitez, invece, la grande occasione di allenare l’Inter fresca di triplete.
DELUSIONI – Alla prima stagione senza Benitez il Liverpool non porta a casa alcun trofeo, raggiungendo il sesto posto in Premier. Certo, un miglioramento rispetto alla stagione precedente (Benitez non aveva chiuso in bellezza: solo un settimo posto), ma nulla a che vedere con i gloriosi anni in cui i Reds cavalcavano sui migliori prati d’Europa. Ma a Benitez non va certo meglio. Nonostante la vittoria nella Coppa del Mondo per club, con il valore effettivo in termini di difficoltà che essa può avere, dopo un inizio di stagione disastroso, il 23 dicembre l’Inter annuncia la risoluzione consensuale del contratto con l’allenatore spagnolo.
La stagione successiva (quella appena conclusa), è una fotocopia della prima: una fotocopia mal riuscita, perchè il piazzamento finale del Liverpool è ancora più sconcertante. Ottavo posto e qualificazione in Europa League ottenuta solo grazie alla vittoria in Carling Cup: Benitez, dopo aver seguito le disavventure del “suo” Liverpool davanti al televisore, potrebbe aver capito che un clamoroso ritorno potrebbe giovare a entrambi.
PRESTO INSIEME – Con l’esonero di Dalglish di ieri, il nome di Benitez è rispuntato sui alcuni quotidiani inglesi, mentre è quasi cosa fatta per i bookmakers che quotano a 3,00 il suo ritorno. Notizie ufficiali ovviamente non ce ne sono, ma il fatto che il tecnico viva tutt’ora a Liverpool e sia profondamente legato all’ambiente sono molto più che semplici indizi. Tornare insieme per tornare a vincere, insieme.
Matteo Brutti
