Calcio Estero
Real Madrid, Ibrahimovic incassa il due di picche da Ancelotti

“No, grazie”. E’ stata questa la risposta di Carlo Ancelotti, nuovo tecnico del Real Madrid dopo la partenza di José Mourinho, a Mino Raiola che nelle ultime ore era giunto a Madrid per proporre il suo assistito, Zlatan Ibrahimovic, ai blancos.
Quello che lo svedese e il suo agente non hanno inteso è che il progetto dei madrileni non comprende l’uso di una punta statica, anche se tecnica, come Ibra quando Ancelotti predilige il gioco rapido ed imprevedibile; cosa che al PSG con lui non poteva fare. Sarà stata anche l’esperienza precedente a Parigi a rafforzare le idee del tecnico italiano.
In realtà lui ha in mente ben altri progetti: quando e se Gonzalo Higuain avrà le idee chiare sul proprio futuro solo allora potrà far spazio ad un altro attaccante; il suo obiettivo è Gareth Bale del Tottenham. Gli Spurs hanno intenzione di lasciarlo andare per non meno di 70 milioni e proprio in questi giorni stanno decidendo di trattenerlo raddoppiandogli l’ingaggio.
Fabio Pengo















