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Mercato Juve, si apre la caccia al bomber. Marotta sceglie la Premier

TORINO, 10 MAGGIO – Finiti i tempi delle penalizzazioni e delle sconfitte che spaventano i campioni (non tutti, chiaro), la Juventus può permettersi di tornare a pensare in grande. La stagione perfetta diretta da Conte ha infatti evidenziato alcuni dettagli da sistemare, come per esempio la mancanza di un finalizzatore puro. Lo stadio di proprietà, la vittoria in campionato e la nuova gestione Agnelli, oltre a rinforzare notevolmente il budget acquisti (circa 40 milioni), hanno riconsegnato alla squadra bianconera il prestigio e l’appetibilità che erano svaniti dal 2006 in poi. Fare grandi nomi non è più utopia.
SUPERMARKET PREMIER – Marotta sembra aver individuato la Premier League come il terreno di caccia migliore per trovare il bomber che manca alla Juventus: Robin Van Persie è il sogno e principale obiettivo del dg bianconero, perchè le caratteristiche del centravanti dei Gunners si adatterebbero perfettamente al gioco di Conte e perchè all’olandese di certo non manca il fiuto del gol. Quel gol che troppo spesso è mancato nella comunque ottima stagione di Matri e compagni. Il problema circa l’ingaggio di Van Persie è rappresentato dalla concorrenza del City di Mancini, che si sta muovendo da tempo sulle tracce dell’attaccante. Situazione bloccata dunque su questo fronte, perchè una eventuale offerta del City sarebbe sicuramente superiore alle possibilità della Juventus, che secondo le ultime notizie sarebbe disposta ad offrire circa 25 milioni.
Ma non tutto il male vien per nuocere, pensa Marotta. Se infatti il City dovesse portare a termine la trattativa per Van Persie, almeno uno degli attaccanti già alla corte di Mancini dovrebbe andarsene. Dzeko su tutti potrebbe essere in partenza, e, considerando che l’attaccante bosniaco già in passato era stato vicino alla Juventus, la trattativa potrebbe non risultare complicatissima. Difficile invece che i bianconeri puntino su Tevez, per quanto sia filtrata qualche notizia di questo genere: il carattere ribelle dell’argentino non piace per nulla alla dirigenza e a un allenatore che sta cercando di costruire la sua squadra basandosi su un gruppo solido. Particolarmente attiva nelle ultime ore, infine, la pista Suarez. Anche l’attaccante del Liverpool (che deve assolutamente cedere qualche top player facendo cassa) sarebbe perfetto per le idee di Conte, grazie alla sua vena realizzativa e alla sua disponibilità al sacrificio (assist-man d’eccellenza nella stagione in corso).
CHI SE NE VA? – Oltre a tutti questi nomi, però, la Juventus dovrà fare i conti con la scelta di quale attaccante lasciar partire, oltre a Del Piero. Data per certa la partenza di capitano, la decisione si è fatta particolarmente difficile da quando Borriello si è sbloccato: il centravanti era stato molto elogiato da Conte, che lo aveva voluto a gennaio e ha sempre creduto in lui. Ma se l’alternativa per lasciare il posto si chiama Alessandro Matri, ecco che l’ex giocatore della Roma torna in pole position per l’esclusione.
Matteo Brutti
