Champions League
CL, B. Monaco – Barca: i tedeschi ad un passo dalla Finale
MONACO DI BAVIERA, 24 APRILE – Un Bayern Monaco stratosferico fa un sol boccone del Barcellona nella semifinale di Champions League. 4-0 sonante che lascia poco spazio alla Remuntada blaugrana al ritorno, lascando strada libera alla finale: d’altronde il bavaresi sono arrivati due volte in finale negli ultimi tre anni ed ha sempre preso, e probabilmente è il momento di cambiare rotta. Il tedeschi si avvicinano cosi a grandi falcate ad un possibile Triplete, ed all’apertura di un ciclo che, con l’avvento di Pep Guardiola, si preannuncia molto lungo.
A fine gara, nonostante il risultato metta al sicuro la sua squadra da eventuali sorprese, il tecnico dei baveresi, Jupp Heynckes, non si scompone più di tanto nel commentare la gara: “Ci siamo preparati perfettamente a questa gara. Noi imbattibili? Nessuna squadra lo è e sono convinto che il Barcellona ci renderà la vita difficile anche al ritorno. Quest’anno stiamo giocando un calcio pazzesco, sta andando tutto molto bene”. Sul suo futuro non si sbilancia, anche se alcune voci parlano di un ritiro a fine stagione: “Il mio futuro non l’ho ancora deciso, ora sono concentrato solo sulla Champions League e su questo obiettivo incredibile. Dopo la vittoria di questa sera il destino di questa semifinale è nelle nostre mani“.
Dello stesso avviso è il presidente Karl Heinz Rummenigge: “Questa sera abbiamo giocato in modo fantastico. Non ho mai vissuto una notte come questa. Ora abbiamo un’ottima possibilità di raggiungere la finale. Credo che tutti abbiamo visto che Messi non era in perfette condizioni fisiche“.
Entusiasti a fine gara anche i giocatori del Bayern Monaco, consci di aver compiuto una vera e propria impresa. Il primo a commentare la gara è stato il centrocampista Javi Martinez: “Abbiamo giocato tante partite buone questa stagione quindi non sono sicuro che questa sia la migliore. Sapevamo come giocare contro il Barcellona questa sera, hanno avuto pochissime occasioni mentre noi abbiamo avuto il controllo del centrocampo e impedito loro di muovere la palla. Abbiamo sfruttato le situazioni di palla inattiva. Ci siamo sentiti a nostro agio anche se abbiamo dovuto correre molto durante la partita, il Barcellona ti ci costringe. Se fosse stato contro un’altra squadra avremmo potuto sentirci fiducioso, in vista del ritorno, ma questo è il Barça; hanno battuto 4-0 il Milan nel ritorno degli ottavi“. Ecco le parole del capitano Philippe Lahm: “Naturalmente posso capire quello che è successo oggi! Abbiamo il potenziale per battere qualsiasi squadra. E’ un fatto ben noto che il Barcellona ha problemi nel gioco aereo; la nostra prestazione difensiva è stata vicina alla perfezione, che è stata la chiave del nostro successo oggi“. E’ la volta di Frank Ribery, decisivo nella rete del 3-0 “Per ottenere un risultato simile, sapevamo che dovevamo correre e pressare molto insieme. A parte questo, sapevamo di avere un attaccante in grado di segnare. Siamo molto felici. Resta una partita ma credo che questa sera abbiamo giocato in modo perfetto“. Infine, tocca all’autore di uno dei 4 gol del match, Arjen Robben: “Il Barcellona ha dominato in Europa negli ultimi cinque anni quindi battere una squadra del genere, ti rende orgoglioso. Ma restiamo calmi, possiamo goderci questa serata ma c’è un’altra partita da affrontare. Abbiamo giocato la gara perfetta, abbiamo lottato ogni metro. Non abbiamo concesso loro spazi per giocare, hanno avuto soltanto un paio di occasioni questa sera“.
Da parte blaugrana, commenta la gara il tecnico Jordi Roura: “E’ una brutta sconfitta ma non è la fine del Barcellona. E’ stato bravo il Bayern a vincere e per come è riuscito a batterci. Loro sono una squadra molto fisica, che ci ha messo in difficoltà ma anche l’arbitro ci ha messo del suo. Nel secondo gol Gomez era in fuorigioco e nel terzo c’era un blocco irregolare di Mueller su un nostro giocatore che ha lasciato libero Robben di tirare. Messi? Stava bene e abbiamo pensato di schierarlo. Quanto ai cambi, non abbiamo riscontrato situazioni dove avremmo potuto cambiare qualcosa dopo l’intervallo. Sappiamo che la situazione è difficile ma siamo il Barcellona dobbiamo lottare al ritorno e cercare di vincere. Daremo tutto“.
Massimiliano di Cesare