
MANCHESTER , 23 APRILE – Sir Alex Ferguson. Un nome, una leggenda. Uno dei più grandi allenatori di calcio che la storia di questo sport ricordi, capace di vincere un innumerevole numero di trofei e protagonista assoluto del Manchester United. Ventisette stagioni trascorse coi Red Devils, nel ruolo di tecnico-manager. Da ieri, il tecnico nato a Glasgow avrà un nuovo record e una nuova grande vittoria da raccontare ai nipotini.
Il Manchester United ha ufficialmente vinto, grazie alla vittoria per 3-0 sull’ Aston Villa, la Premier League 2012-2013. Trascinata da un Van Persie in versione super e autore di un gol straordinario, la squadra del presidente onorario Edwards ha conquistato i tre punti, portandosi a +16 sui cugini del City. Un divario incolmabile, quando mancano quattro giornate alla fine della competizione. Matematico, dunque. Lo United è campione d’Inghilterra per la ventesima volta, prima squadra d’oltremanica a raggiungere questo ambitissimo traguardo.
FENOMENO Campioni del genere non Van Persie. Il gioco di parole ben dimostra il valore di un attaccante pazzesco che tra il 3′ e il 33′ ha messo a segno una splendida tripletta, abbattendo le speranze dell’ Aston Villa. Le reti realizzate in stagione dall’attaccante olandese ammontano ormai a 24 e il titolo di capocannoniere è ostacolato solo da Luis Suarez, altro fenomeno, fermo a 23. Poco più di un anno fa, Robin era a Torino, con Marotta e la Juve impegnati a convincerlo a un trasferimento sotto la mole. Chissà come sarebbe andata.
Antonio Fioretto