Football
Bologna-Fiorentina 2-1: Lazaros si alza e affonda la Viola

BOLOGNA, 26 FEBBRAIO– Dopo il rinvio per neve di domenica scorsa, il “derby dell’Appennino” tra Bologna e Fiorentina si dimostra partita intensa e avvincente: giocano meglio i toscani, ma a portare a casa sorrisi e tre punti sono gli emiliani. Il merito? Tutto di un “carneade”, Lazaros Christodoulopoulos, nome indigesto ai cronisti per la sua lunghezza e da questa sera anche ai tifosi viola. L’attaccante greco, con una botta da fuori area a 6’ dal termine, permette al Bologna di salire a +8 sulla zona-retrocessione, mentre la Fiorentina subisce l’aggancio del Catania, perde l’opportunità di raggiungere il Milan in quarta posizione e resta a quota 42, a due lunghezze dall’Inter.
La cronaca– Nel Bologna Pioli rilancia il trio Kone-Diamanti-Gabbiadini alle spalle di Gilardino, con Motta preferito a Garics in difesa. Nella Fiorentina, Montella rimpiazza lo squalificato Pizarro con Migliaccio e conferma il 4-3-3 visto contro l’Inter, con Cuadrado accanto a Jovetic e Ljajic. La prima emozione arriva al 4’, quando Gabbiadini colpisce un palo con un sinistro improvviso da fuori area a Viviano battuto. Al 27’ passano però i viola: Aquilani rifinisce un’azione splendida originata da una percussione di Cuadrado sulla destra e serve Ljajic che batte Curci per lo 0-1. La reazione emiliana arriva con Gilardino e Kone, i cui tentativi vengono murati da Viviano prima e da Rodriguez poi.
In avvio di ripresa Pioli propone Taider per un impalpabile Perez. Al 13’ il pareggio premia gli sforzi dei rossoblù. Punizione da sinistra di Diamanti, sulla quale Motta anticipa tutti e supera Viviano per l’1-1. La Fiorentina accusa il colpo: gli emiliani sfiorano il sorpasso con un mancino di Diamanti. Pioli lancia anche Christodoulopoulos per Gabbiadini e Garics per Motta, Montella si copre con Sissoko per Ljaijic. Proprio da un indecisione del maliano nasce il 2-1 emiliano: Diamanti recupera un pallone al limite dell’area e serve il greco Christodoulopoulos, il cui destro supera l’opposizione di Migliaccio e fulmina Viviano. Sulla Fiorentina cala la notte, e il clamoroso errore di Toni a 30 secondi dal termine (colpo di testa alto tutto solo sul dischetto su cross di Borja Valero) segna la resa della banda-Montella.
BOLOGNA-FIORENTINA 2-1:
Bologna (4-2-3-1): Curci 6; Motta 6.5 (28′ st Garics 6), Antonsson 6 , Cherubin 6.5, Morleo 6; Perez 5 (1′ st Taider 6.5), Khrin 6; Kone 6,5, Diamanti 7, Gabbiadini 6 (24′ st Christodoulopoulos 7); Gilardino 6. A disp.: Agliardi, Lombardi, Naldo, Carvalho, Abero, Khrin, Pazienza, Guarente, Pasquato, Moscardelli. All.: Pioli 6.5.
Fiorentina (4-3-3): Viviano 6; Tomovic 5.5, Rodriguez 6, Savic 5, Pasqual 6 (43’ st Larrondo sv); Aquilani 6.5, Migliaccio 6 (41′ st Toni 5), Borja Valero 6; Cuadrado 6.5, Jovetic 6, Ljajic 6 (38′ st Sissoko 5). A disp.: Neto, Lupatelli, Compper, Llama, Romulo, Wolski, El Hamdaoui. All.: Montella 5.5.
Arbitro: Guida
Marcatori: 26′ Ljajic (F), 13′ st Motta (B), 39′ st Christodoulopoulos (B)
Ammoniti: Antonsson, Diamanti, Gabbiadini (B); Cuadrado (F).
A cura di Luca Guerra
