Football
Cassano, il ritorno di un campione
MILANO, 30 APRILE 2012 – Antonio Cassano è tornato. Finalmente. Ieri pomeriggio il talento di Bari vecchia ha realizzato il suo quarto gol in campionato a distanza di 206 giorni dall’ultima marcatura risalente al 15 ottobre 2011, in un Milan-Palermo terminato tre a zero per i rossoneri.
LA STAGIONE DI CASSANO – E dire che il Milan aveva fortemente puntato su di lui per questa annata; il barese sarebbe dovuto essere la spalla di Ibrahimovic durante tutto l’arco della stagione considerando la fragilità di Pato, le varie difficoltà di Robinho e la tenera età di El Shaarawy. Invece dopo un avvio di stagione molto promettente condito da 3 gol e valanghe di assist, la sorte ha voluto che Fantantonio si fermasse per più di 5 mesi. Al rientro dalla trasferta di Roma infatti il calciatore aveva accusato un malore che si è rivelato successivamente essere un forame ovale pervio cardiaco interatriale. Intervento al cuore e lontananza forzata dal terreno di gioco in attesa della nuova idoneità medico sportiva. Antonio non molla, si allena con i compagni e il 7 aprile 2012 viene buttato nella mischia da Allegri per gli ultimi cinque minuti di Milan-Fiorentina. Ieri il giocatore per la prima volta è stato tenuto in campo per tutta la durata dell’incontro e la sua presenza si è fatta sentire: gol che ha sbloccato la gara e doppio assist al compagno di reparto Ibrahimovic.
RIMPIANTI E SPERANZE – C’è chi dice che con il Milan al completo il campionato sarebbe stato vinto senza troppi patemi dai rossoneri. Con i se e con i ma però non si va da nessuna parte. Ora Cassano è tornato e verosimilmente disputerà le tre restanti gare di fine stagione. Più forte la gioia di aver finalmente rivisto in campo il genio di Fantantonio o più grande il rammarico di non aver potuto contare su di lui per gran parte della stagione? Domanda a cui difficilmente si troverà una risposta. Di certo c’è però che l’attaccante barese farà parte della compagine azzurra che quest’estate disputerà i campionati Europei. A riferirlo è stato proprio il ct della Nazionale Cesare Prandelli che ha voluto precisare come sia soddisfatto dei progressi fatti dal giocatore dopo il lungo stop. Un grosso in bocca al lupo a Cassano, con la speranza che possa dimostrare tutto il proprio valore anche con la divisa della nazionale.
a cura di Matteo De Angelis