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L’Udinese mette k.o la Lazio: 2-0 e mega rissa nel finale

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UDINE, 29 APRILE – Allo Stadio Friuli i padroni di casa superano per 1-0 la Lazio grazie a Totò Di Natale e al contestatissimo secondo gol di Pereira. Con questa vittoria i bianconeri salgono a quota 55 agganciando Lazio, Napoli e Inter al terzo posto.

LA PARTITA – Udinese-Lazio rappresenta lo snodo fondamentale per la corsa al terzo posto. L’Udinese deve riprendersi immediatamente dopo la battuta d’arresto contro l’Inter perciò Guidolin si affida al 3-5-1-1 con la novità Fabbrini alle spalle di Totò Di Natale. Reja, invece opta per un pragramtico 4-4-1-1 con Rocchi prima punta assistito da Mauri. Il pubblico del Friuli gasa subito l’Udinese che dopo soli 3 minuti va vicino al vantaggio con un calcio di punizione splendidamente calciato da Di Natale. I padroni di casa hanno il pallino del gioco e approfittano di un atteggiamento fin troppo difensivo della Lazio: le due conclusioni di Pinzi legittimano la superiorità bianconera in campo. Alla sofferenza la Lazio deve aggiungere anche la sfortuna. Infatti Reja è costretto a sostituire Matuzalem e Biava rispettivamente per Cana e Diakitè. Nel finale del primo tempo, si vede finalmente in attacco la Lazio:  Konko corre indisturbato sulla corsia destra e mette in mezzo un cross che Rocchi colpisce di testa, chiamando ad un grande intervento l’indisturbato Handanovic. Dopo soli 20 secondi dall’inizio del secondo tempo, Asamoah disegna col sinistro una traiettoria che mette i brividi a Marchetti. Al 13′ Guidolin effettua un cambio: fuori un apatico Abdi, al suo posto entra Pereira. L’inserimento dell’argentino regala freschezza ed energia ai friuliani che si rendono pericolosi con un tiro di Basta. La Lazio appare troppo bassa e schiacciata con Mauri e Rocchi fuori dal gioco. Al 23′ i padroni di casa passano in vantaggio: Domizzi lancia Di Natale che in area di rigore non fallisce l’appuntamento col gol. La Lazio non ci sta a perdere e Reja prova a dare la scossa inserendo Kozak al posto di Garrido. Il risultato favorevole invoglia Guidolin a coprirsi e in questo senso è comprensibile la sostituzione Fabbrini-Fernandes. L’Udinese semina il panico con Pereira che entra in area di rigore e serve Di Natale, ma la sua conclusione non impensierisce Marchetti. Il capitano bianconero chiede il cambio e al 32′ il Friuli gli tributa una meritata standing ovation. La Lazio attacca ma non si rende quasi mai pericolosa. In pieno recupero, Marchetti lascia la porta credendo che la gara sia finita e Pereira insacca a porta vuota il gol del 2-0. In panchina saltano i nervi e parte una mega rissa con Dias che rimedia un cartellino rosso. Nel tunnel il dirigente dell’Udinese Carnevale e Tare sono venuti alle mani e come se non bastasse Marchetti va ad allontanare energicamente l’arbitro Bergonzi. Al Friuli finisce 2-0.

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IL TABELLINO

UDINESE-LAZIO 2-0

Udinese (3-4-2-1): Handanovic; Benatia, Danilo, Domizzi; Basta, Pinzi, Asamoah, Pasquale; Abdi (14′ st Pereyra), Fabbrini (27′ st Fernandes); Di Natale (33′ st Torje). A disp.: Padelli, Coda, Pazienza, Barreto. All.: Guidolin.

Lazio (3-4-2-1): Marchetti; Scaloni, Dias, Biava (42′ Diakité), Garrido (25′ st Kozak); Konko, Matuzalem (37′ Cana), Ledesma, Gonzalez; Mauri; Rocchi. A disp.: Bizzarri, Zauri, Zampa, Alfaro. All.: Reja

Arbitro: Bergonzi

Marcatori: 24′ st Di Natale (U); 49′ st Pereyra (U)

Ammoniti: Matuzalem (L), Abdi (U), Fabbrini (U), Pinzi (U), Cana (L), Di Natale (U), Benatia (U), Scaloni (L)

Espulsi: 94′ st Dias (L)

 

Michele Lestingi

La redazione del magazine che ha fatto la storia del giornalismo sportivo online moderno

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