Torino
Calciomercato Torino: Sansone in bilico, Almiron e Ljajic nel mirino

TORINO, 24 GENNAIO – Manca ormai solo una settimana al termine della sessione invernale del calcio mercato e i dirigenti del Torino stanno cercando di chiudere le ultime trattative per completare un organico che si sta ottimamente comportando e che quindi necessita di ritocchi limitati. Tuttavia da qui al termine della sessione di trasferimenti non sono da escludere sorprese dal momento che le dichiarazioni espresse nella giornata di ieri dal Presidente Urbano Cairo hanno lasciata aperta la possibilità di un approdo sotto la Mole di Sergio Bernardo Almiron e Adem Ljajic.
I SOGNI ALMIRON E LJAJIC – Da tempo i vertici del sodalizio piemontese stanno seguendo le piste che portano al catanese Almiron e al fiorentino Ljajic che però sono stati dichiarati incedibili dalle rispettive società di appartenenza. Tuttavia Gianluca Petrachi e i suoi collaboratori continueranno a fare tutto il possibile per portare i giocatori alla corte di Giampiero Ventura dal momento che sarebbero due figure necessarie per innalzare in maniera sostanziale il livello qualititivo della rosa granata. Infatti Almiron potrebbe ricoprire il ruolo di regista che attualmente non è tipico di nessun giocatore del Torino mentre Ljajic sarebbe un innesto importante nel gruppo degli esterni d’attacco che numericamente ha la necessità di essere implementato dal momento che è rimasto orfano di Simone Verdi passato alla Juve Stabia. Quindi due trattative difficili ma che potrebbero rappresentare la ciliegina sulla torta di una sessione di calcio mercato che è stata condotta con molta intelligenza e sapiente programmazione dai dirigenti del Torino.
LA SITUAZIONE SANSONE – Sul piede di partenza c’è senza dubbio Gianluca Sansone che è desideroso di cambiare squadra per riuscire a trovare maggiore continuità. L’esclusione dell’ex giocatore del Sassuolo a favore del neo arrivato Barreto nella partita di Domenica scorsa contro il Pescara ha di fatto sancito la rottura con il tecnico Ventura e l’inizio di una trattativa con la Sampdoria per la cessione del giocatore. Il trasferimento non è ancora concluso ma ha buone possibilità di andare in porto con la società del presidente Cairo che vorrebbe recuperare i soldi spesi la scorsa estate per rilevare metà del cartellino dal Sassuolo. Le due società stanno discutendo sulla formula che dovrebbe essere o un prestito con obbligo di riscatto o la cessione della metà di proprietà del Torino alla compagine blucerchiata per circa 1,5 milioni di Euro. Le prossime ore saranno comunque decisive e nel giro di qualche giorno se ne saprà sicuramente di più anche se la sensazione è che alla fine Sansone vestirà la maglia blucerchiata.
LA SITUAZIONE DEI PORTIERI – Altra matassa da sbrogliare in casa granata è quella relativa al ruolo di secondo portiere alle spalle dell’intoccabile Gillet che si sta rivelando come uno degli estremi difensori più affidabili dell’intero campionato. Fino a questo momento la figura è stata ricoperta da Lys Gomis ma non si esclude una cessione in prestito del giovane portiere di origini senegalesi con relativo ingaggio di un portiere più esperto che accetti il ruolo di alternativa al forte numero uno belga. La scelta dei vertici del Torino sembra sia ricaduta su Ferdinando Coppola, già estremo difensore della formazione piemontese nella passata stagione. La trattativa sembra sia stata già imbastita ma non è stato ancora trovato l’accordo economico tra il club piemontese e il giocatore attualmente in forza al Milan dove ricopre il ruolo di terzo portiere. La distanza tra le parti non sembra comunque incolmabile e quindi è probabile che si arrivi a un punto di incontro che dovrebbe riportare Coppola in Piemonte non prima di aver trovato una società che accetti di avere Gomis in prestito secco in modo che il giovane estremo difensore possa trovare maggior minutaggio per riuscire finalmente ad esprimere in pieno le sue notevoli capacità.
a cura di Mauro Leone
