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Football

Fiorentina-Napoli: la voce degli allenatori in mixed zone

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FIRENZE, 21 GENNAIO – Era uno dei match più importanti di giornata, uno di quelli che vale per la corsa in zona Champions League: FiorentinaNapoli è finita 1-1, con le squadre che si dividono la posta in palio. Ora il Napoli è a -5 dalla Juventus, mentre la Fiorentina è a 7 punti dalla zona Champions.

A fine gara entrambi i tecnici sono contenti a metà, perché comunque avevano sperato in una vittoria. Per i Viola è stato un ottimo punto perché veniva da una serie di sconfitte, mentre il Napoli, dopo la restituzione dei punti avvenuta in settimana, continua la sua corsa verso la vetta anche se la Juve pare irraggiungibile. Ecco la voce dei tecnici in zona mista. Iniziamo da Vincenzo Montella: “La prestazione mi soddisfa, anche oggi la squadra si è comportata bene anche non avendo le stesse energie dei giocatori del Napoli. Abbiamo concesso forse solo un colpo di testa al Napoli, tenendo presente il valore dell’avversario. Fallo di Behrami già ammonito? Mi sembrava una posizione netta, c’era un fallo intenzionale e credo fosse da ammonire. Ma la mia protesta è finita lì”. Una battuta su Jovetic: Lo vorrei sempre con la volontà che sta mettendo in campo. Da uno come lui mi aspetto anche due gol a partita, oggi si è dato molto da fare. E’ assolutamente dentro la squadra”. il tecnico gigliato affronta anche il discorso della difesa e parla del cattivo andamento negli scontri diretti: “Ci siamo allungati in alcune partite, ma non vedo grossi problemi, avremo la stessa continuità del girone d’andata. Male negli scontri diretti? La squadra sta facendo bene, ma credo sia evidente che si può crescere ancora tantissimo. Non si può fare tutto in un anno, ma è un inizio e diamo merito anche a chi l’ha costruita”. Infine, chiusura sul dualismo Neto – Viviano che tiene banco in questi giorni: “La competizione è sempre positiva, io faccio le mie scelte. Questo è il mestiere dell’allenatore”.

Dello stesso umore è Walter Mazzarri, soddisfatto a metà: C’è un po’ di amarezza perché potevamo chiuderla. Siamo stati sfortunati ad andare sotto con quel gol balordo, volevamo vincere, qualcosina in più avremmo meritato. Con questa sicurezza e organizzazione penso che in questo finale ci possiamo divertire…”. Il tecnico di San Vincenzo bacchetta il giovane Insigne per le occasioni sprecate: “Deve crescere ancora. Le due palle importanti sono capitate a lui. Doveva essere più convinto e fare gol. Lorenzo sta crescendo e anche velocemente, ma oggi in quell’occasione doveva far gol”. Su Cavani: “Cosa vogliamo dire? Deve solo continuare così, parlatene voi…”.

Massimiliano di Cesare

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