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Calciomercato Lazio: Zarate rifiuta il Besiktas, Xhaka e Kuzmanovic possibili colpi a sorpresa

ROMA, 16 GENNAIO – Seppur con meno risalto mediatico rispetto ad altre squadre ed altri affari importanti che in questo momento si stanno prendendo le luci della ribalta (lo Sneijder Affaire in primis), anche la Lazio è meticolosamente all’opera, sottotraccia e senza dare troppo nell’occhio, per cercare di rafforzare la propria rosa già nella finestra di mercato invernale. Una rosa già di per se ottima, considerato l’ottimo secondo posto in campionato col fiato addosso alla Juve e nonostante le bassissime spese sostenute da Lotito e soci nelle ultime finestre di mercato (basti pensare all’arrivo a parametro zero di un grandissimo attaccante quale Miroslav Klose). Una politica che la società biancoceleste continuerà a seguire come un atto di fede, mirando a colpi economici, intelligenti e piazzati al punto giusto. Vediamo, in tal senso, quali sono gli attuali movimenti della Lazio sul mercato.
GRANA ZARATE E COLPI IN ENTRATA – Se l’Inter ha il suo caso Sneijder, anche la Lazio non è da meno in questo momento, avendo una grana all’interno della rosa che al momento blocca qualsiasi ogni altra trattativa portata avanti all’interno della società: Mauro Zarate, considerato da club e tifosi oramai come un peso di cui sbarazzarsi il prima possibile. La punta, in prestito l’anno scorso all’Inter, però non la fa tanto facile: per andarsene aspetta un club importante, decidendo dunque di prendersi tutto il tempo possibile per valutare ogni possibile destinazione, per la ovvia rabbia dei dirigenti biancocelesti. L’ultimo episodio riguardante l’attaccante argentino riguarda il suo no categorico all’offerta fatta percepire alla Lazio dal Besiktas, con Zarate che ha appunto rimandato l’offerta al mittente (rifiutandosi addirittura di intavolare una trattativa col club di Istanbul) in attesa di qualcosa di più sostanzioso. La Lazio pressa il giocatore e il suo agente affinchè prendano presto una decisione che possa finalmente sbloccare il loro mercato. Ma nel frattempo, i biancocelesti non restano immobili, e sondano alcune interessanti piste. Come quella che porta a Xhaka, trequartista di grandissimo talento in rottura con il suo club, il Borussia Moenchengladbach allenato da Lucien Favre, e sulle quali tracce è presente la Lazio sin dai tempi della sua militanza al Basilea. Dopo solo sei mesi in Germania, dunque, lo svizzero potrebbe cambiare squadra, con la Lazio pronta a tornare alla carica su di lui in caso di un suo definitivo addio: intorno ai 6-7 milioni il costo del suo cartellino. La pista Xhaka però non è l’unica seguita dalla Lazio in chiave entrate: i dirigenti del club biancoceleste, infatti, seguono costantemente gli sviluppi legati ai possibili trasferimenti di Casemiro, mediano del Sao Paolo, Cirigliano, centrocampista del River Plate (sul quale però c’è forte la presenza del Milan) e Frankie Lampard, sul quale lo stesso Lotito ha manifestato il proprio interesse (“Se acquisteremo Lampard? Valuteremo, il periodo del mercato è ancora lungo”) ma difficile da prendere già a gennaio; molto probabilmente, se ne riparlerà a giugno. Attenzione, però, ad un possibile nuovo nome a sorpresa: quello di Zdravko Kuzmanovic, centrocampista ex Fiorentina ora allo Stoccarda, il quale ha già manifestato la propria voglia di ritornare a giocare in Serie A: “Voglio tornare a giocare in Italia per diversi motivi: per la lingua, che già conosco, e per il tipo di calcio che viene praticato. Ho giocato 2 anni e mezzo in Italia con la Fiorentina e il calcio italiano mi è piaciuto fin da subito. Poi nel calcio non si sa mai, ma il mio desiderio è quello di tornare in Serie A” ha detto il giocatore serbo. La Lazio avrebbe manifestato un forte interesse per il centrocampista attualmente militante in Bundes, e potrebbe essere proprio il team di Petkovic ad esaudire il suo desiderio di tornare a giocare nel Bel Paese. Infine, la Lazio ha posato i suoi occhi anche su Davide Bassi, portiere toscano dell’Empoli.
I MOVIMENTI IN USCITA – Il club capitolino però è attivo, oltre che sulle entrate anche sul fronte uscite. C’è bisogno di sfoltire la rosa, se si vuole intervenire sul mercato: il già citato Zarate resta al momento la grana più complicata da risolvere in uscita per la Lazio. Dopo aver piazzato Tommaso Rocchi all’Inter, un’altra riserva stava per accasarsi dai nerazzurri: trattasi di Juan Pablo Carrizo, portiere argentino attualmente riserva di Marchetti tra i pali difesi dai laziali. Ma se per Rocchi la trattativa tra i due club è stata agevole, lo stesso non sarà per il portiere ex-River Plate: sul caso è intervenuto proprio il presidente Lotito, che ha confermato che “L’Inter ci ha chiesto Carrizo, anche se non è stata ancora presentata un’offerta”, ma affermando anche che “Agiremo diversamente da come fatto con Rocchi. Se l’Inter vorrà Pablo, dovrà pagare“. Un altro portiere è in procinto di abbandonare il team capitolino: trattasi di Albano Bizzarri, sul quale c’è il grande interesse del Chievo, privi di un ultimo difensore affidabile dopo la cessione quasi ufficiale di Stefano Sorrentino al Palermo. Anche Marius Stankevicius sembrava ad un passo dal lasciare Roma per accasarsi altrove, precisamente nel Celta Vigo; visti però i problemi riscontrati nelle trattative di rinnovo del contratto tra la Lazio e Modibo Diakite – il quale potrebbe esser tenuto fuori rosa fino a giugno – , i biancocelesti han deciso di bloccare la trattativa e, per il momento, trattenere il giocatore lituano con se.
DUE ADDII IN VISTA – Un grande movimento in uscita, però, potrebbe riguardare la Lazio nella prossima finestra di mercato, quella estiva. Una cessione che rivoluzionerebbe, di conseguenza, anche il mercato in entrata: quella che potrebbe portare il profeta Hernanes a Torino, dove ad accoglierlo a braccia aperte c‘è la Juventus di Antonio Conte. Difficilmente la Lazio lascerà partire il suo giocatore, coi capitolini che opporranno sicuramente resistenza fino all’ultimo, essendo il centrocampista brasiliano l’uomo fondamentale del progetto laziale; in caso di offerta allettante, valutabile intorno ai 15 milioni, Lotito potrebbe però capitolare. La Juventus, intanto, starebbe già portando avanti il discorso col suo agente, Joseph Lee, in modo da agevolare il suo probabile, fin’ora solo teorico, passaggio nel club torinese a partire da quest’estate. Ulteriori indiscrezioni, inoltre, raccontano di un altro, possibile stravolgimento riguardante la Lazio in vista di quest’estate: cambi di panchina importanti, come quello che porterebbe Jose Mourinho lontano da Madrid, porteranno ad una reazione a catena nella quale la stessa Lazio potrebbe essere coinvolta. Secondo indiscrezioni raccolte da TMW, infatti, la dirigenza madrilena avrebbe già scelto il degno erede del mister portoghese: trattasi di Jurgen Klopp del Borussia Dortmund. Il quale, a sua volta, potrebbe essere sostituito, sulla panchina tedesca, proprio dall’attuale allenatore della Lazio, Petkovic, il quale gode di grande stima presso la Ruhr. In caso di partenza del mister serbo, la Lazio andrebbe alla ricerca di un sostituto importante entro i confini italici: Allegri e Mazzarri, in rottura rispettivamente con Milan e Napoli, sarebbero i nomi più papabili per guidare la Lazio nella stagione 2013/14.
A cura di Giovanni Nolè
