Connect with us

Calcio Estero

Chelsea-Southampton: presentazione e probabili formazioni

Pubblicato

|

Lo Stamford Bridge, tana del Chelsea

Lo Stamford Bridge, tana del Chelsea

LONDRA, 16 GENNAIO – Tutto è pronto a Stamford Bridge per l’incontro che stasera alle 20.45 vedrà i padroni di casa del Chelsea opposti ai Saints di Nigel Adkins.
L’atteso recupero della 17a giornata (che a metà dicembre non fu  disputato per il concomitante impegno dei Blues nel mondiale per club) offre a entrambi i contendenti la ghiotta possibilità di migliorare significativamente la propria classifica. In caso di vittoria, infatti, i padroni di casa volerebbero a 44 punti (portandosi esattamente a metà strada fra la seconda della classe, il City, e la quarta, il Tottenham), mentre i biancorossi del cannoniere Rickie Lambert (già nove centri per lui in questa stagione) potrebbero allontanarsi parecchio dalle sabbie mobili dei bassifondi e ritrovarsi così a ridosso di Sunderland e Fulham, a +5 dalle pericolanti Aston Villa e Wigan.

I precedenti non sono rosei per il Southampton, che nella tana dei Blues ha sempre avuto grosse difficoltà a fare punti. La più recente vittoria dei biancorossi a Stamford Bridge risale a 11 anni or sono: era il primo gennaio del 2002, quando Beattie (doppietta), Pahars e Marsden firmarono il clamoroso 4 a 2 ai danni dei padroni di casa, allora allenati da Claudio Ranieri.
E anche l’ultimo incontro disputato fra le due squadre (appena 11 giorni fa, Southampton-Chelsea 1-5, terzo turno di FA Cup) non è di buon auspicio per gli ospiti, che tuttavia proveranno a ripetere il colpaccio riuscito al QPR nella penultima di campionato, quando i Blues vennero beffati a 10 minuti dalla fine dal bel gol di Wright-Phillips.
Il tecnico dei Saints, infatti, non ha particolari problemi di formazione (fuori causa solo Fonte e Lallana) e confida nel recupero in extremis di Luke Shaw, infortunatosi (taglio al ginocchio) nel vittorioso match di sabato scorso a Birmingham. Con l’acquisto di Demba Ba, il Chelsea è ora “perfettamente attrezzato per puntare al titolo”, ha affermato Adkins nella conferenza stampa di ieri: intanto, però, sta preparando il trappolone, e carica i suoi sperando nelle intuizioni di Puncheon e del bomber Rickie Lambert.

Benitez, dal canto suo, può contare sul recupero di Torres e sul buono stato di forma complessivo della squadra. Solo – si fa per dire – John Terry non è al massimo: il problema al ginocchio è quasi superato, ma il capitano dei Blues è ancora a corto di condizione. Sicuramente assenti, invece, Obi Mikel e Victor Moses, impegnati in Coppa d’Africa.

Nonostante l’importanza dell’impegno di questa sera, tiene ancora banco in casa Chelsea la vicenda legata al futuro di Frankie Lampard, il cui contratto scadrà il prossimo giugno. Invitato a dire la sua sull’argomento, il tecnico spagnolo si è tenuto alla larga dagli aspetti “caldi” della vicenda (disponibilità al rinnovo da parte della società e ipotesi di calciomercato) limitandosi a sottolineare l’importanza del giocatore (4 gol nelle ultime 5 partite, 194 con la maglia del Chelsea, un mito): “Frank sta facendo bene ed il resto della squadra altrettanto. Forse sta cercando di dimostrare che può ancora giocare ad alti livelli. Io intanto spero che lo faccia sino al termine di questa stagione. Voglio il meglio da lui, speriamo possa segnare ancora. Io devo solo cercare di tenerlo in forma e sono sicuro che renderà come sta facendo adesso”.
Nessuna conferma, quindi, sulle voci che circolano nelle ultime ore, voci che danno già per scontato il passaggio di Lampard al Manchester United di sir Alex Ferguson. Quest’ultimo (alla ricerca di un degno sostituto di Paul Scholes, che si ritirerà a fine anno) avrebbe avuto un lungo colloquio telefonico con il centrocampista, al quale avrebbe offerto due anni di contratto.

Probabili formazioni

CHELSEA (4-4-1-1) Cech, Cole, Ivanovic, Terry (Azpilicueta), David Luiz, Ramires, Lampard, Hazard, Mata, Bertrand, Demba Ba. (all. Rafael Benitez)
SOUTHAMPTON (4-4-1-1) Boruc, Clyne, Fox (Shaw) Yoshida, Hooiveld, Schneiderlin, Cork, Puncheon, Ramirez, Rodriguez, Lambert (all. Nigel Adkins)
ARBITRO: Michael Oliver

a cura di Enrico Steidler