Torino
Calciomercato Torino: Barreto in arrivo, tante cessioni già fatte

TORINO, 9 GENNAIO – La prima settimana della sessione invernale di calcio mercato ha visto il Torino muoversi solamente in uscita impostando una rapida ed efficace opera di sfoltimento dell’organico a disposizione di Giampiero Ventura. Sul fronte delle entrate per il momento nessun colpo, solo tante trattative e indiscrezioni alcune delle quali si concretizzeranno nei colpi necessari a innalzare il livello di qualità della squadra.
LE OPERAZIONI IN USCITA – Come detto molte sono state le cessioni operate da Gianluca Petrachi e i suoi collaboratori delle quali una parte riguardanti giovani desiderosi di trovare spazio con maggiore continuità e un’altra parte elementi non facenti più parte integrante del progetto del sodalizio piemontese. Il club del Presidente Cairo ha ceduto Migliorini in comproprietà al Como, De Feudis a titolo definitivo al Padova, Gorobsov in prestito con diritto di riscatto della metà alla Nocerina e Sgrigna e Agostini al Verona rispettivamente a titolo definitivo e in prestito con diritto di riscatto. Ma le operazioni in uscita non sono ancora terminate tanto che a breve dovrebbero trovare l’ufficialità anche le trattative con la Juve Stabia per Suciu, con il Crotone per Diop e con il Novara per Verdi, tutti giovani di qualità con poco spazio in granata e bisognosi degli spazi che una formazione che disputa la serie cadetta può loro garantire. Da definire poi il destino di altri componenti dell’organico del Torino tra cui spicca il nome del capitano Rolando Bianchi che ha il contratto in scadenza nel prossimo Giugno e per il quale non decollano le trattative per il rinnovo. Sul piede di partenza anche Sansone, deluso dallo scarso minutaggio riservatogli dal tecnico Ventura, e Brighi il cui rapporto con il tecnico ligure si è di recente deteriorato.
LE OPERAZIONI IN ENTRATA – Come detto per il momento nessuna trattativa ha assunto i crismi dell’ufficialità ma sono state molte le operazioni impostate dai vertici granata e nei prossimi giorni qualche colpo verrà sicuramente centrato. I reparti dove si sono concentrati gli sforzi degli operatori di mercato del Torino sono il centrocampo e l’attacco dal momento che il reparto arretrato risulta uno dei più efficaci dell’intera categoria e di conseguenza non bisognoso di ulteriori innesti. Nella mediana circola da giorni il nome di Olivera della Fiorentina che potrebbe essere accompagnato in granata dal suo attuale compagno di squadra Romulo mentre sembra svanito D’Agostino che dovrebbe firmare a breve con il Pescara. Rimane sempre vivo il sogno Almiron ma il Catania ha ripetutamente dichiarato incedibili i suoi gioielli e di conseguenza difficilmente l’argentino si muoverà dalla Sicilia. Nel reparto avanzato interessa sempre Barreto che da ormai un anno e mezzo è entrato nell’orbita granata senza tuttavia mai riuscire a raggiungere la Mole. Il contratto in scadenza il prossimo Giugno potrebbe convincere l’Udinese ad abbassare le pretese economiche anche se a questo punto altre società potrebbero inserirsi tra cui ancora il Pescara, anch’esso alla ricerca di innesti nel reparto d’attacco. Sempre d’attualità il nome di Pozzi, che potrebbe essere inserito in uno scambio con Sansone, mentre più difilate rimangono le posizioni di Acquafresca, Floccari e Calaiò che per motivi differenti difficilmente sbarcheranno alla corte di Giampiero Ventura.
In casa granata campeggia dunque il cartello dei “lavori in corso” con l’organico che potrebbe venire sostanzialmente modificato nel corso di questo mese nella speranza di rendere il livello qualitativo sufficiente per raggiungere l’obiettivo stagionale della permanenza nella massima serie.
a cura di Mauro Leone
