Calcio Estero
Liga, una vittoria per Vilanova. Valladolid – Barcelona 1-3

VALLADOLID, 22 DICEMBRE – Ultimo impegno prima delle vacanze per il Barcellona, dopo una settimana molto impegnativa a livello emotivo. Sono passati solo 3 giorni dalla notizia di Vilanova e della necessità di essere nuovamente operato per il tumore che, nel novembre del 2011, lo aveva già costretto ad un intervento. Giovedì mattina l’operazione ed oggi la buona notizia che l’allentatore catalano è stato dimesso in giornata e guarderà il suo Barça da casa. La squadra, affidata al secondo Jordi Roura, si è compattata attorno ai veterani, per chiudere al meglio il 2012.
TRASFERTA INSIDIOSA – Il Valladolid di Djukic in questa stagione ha offerto ottime prestazioni, specialmente in casa, e per il Barcellona non sarà una formalità. Le assenze di Fabregas e Adriano, tra i più in forma di questo avvio, e Iniesta che parte solo dalla panchina, potrebbero pesare nell’economia del match. I padroni di casa non rinunciano mai a giocare neanche contro le grandi. Ne sa qualcosa il Real Madrid che ha vinto di misura, dovendo recuperare per ben due volte lo svantaggio.
RITMI BLANDI – Le due squadre entrano in campo con una maglia di incitamento per Vilanova con scritto Anims Tito e sulle spalle il motto dell’allenatore prima di ogni partita: “Seny, Pit i collons” ossia “Testa, cuore e attributi”. Il Barcellona, parte con il solito possesso palla, ma la velocità di circolazione non è quella di sempre. Il primo tempo fila via senza grandi emozioni se si esclude un errore sottoporta di Sanchez, che manca il tap-in vincente sul cross di Pedro, ed un palo del solito Messi su calcio di punizione. Il Valladolid si difende con ordine, evitando di farsi schiacciare, ma non riesce a ripartire quasi mai. Il goal arriva al 43′, praticamente alla prima vera accellerazione: Messi parte da lontanissimo, e dopo uno scambio libera Jordi Alba al cross, e Xavi in spaccata ribadisce in rete. Scambio di ruoli tra Xavi e Messi ma la sostanza non cambia, il Barcellona chiude in vantaggio per 1-0.
RIPRESA – Il Barça sembra più leggero dopo il goal e già dopo due minuti una grande giocata corale potrebbe fruttare il 2-0, ma il colpo di testa di Pedro esce di poco. Al 58′ Messi sbaglia un goal clamoroso angolando troppo la conclusione, ma si farà perdonare un minuto dopo. L’argentino prende palla sulla tre quarti avversaria, punta la difesa schierata del Valldolid e dopo un tunnel sublime lascia partire un diagonale preciso che vale il raddoppio. Ora il Valladolid sembra in confusione e un malinteso tra Rukavina ed Herandez costringe il portiere ad un recupero sulla linea di porta per evitare l’autogol. Al 75′ aotra bella giocata del Barça con Sanchez che non riesce ad indirizzare bene il colpo di testa. La partita si chiude con i blaugrana che cercano la giocata collettiva in maniera quasi esasperata. Potrebbe costare caro perchè a due dal termine il Valladolid accorcia le distanze, con il goal di Javi Guerra che ribadisce in rete dopo una bella parata di Valdes su colpo di testa di Peña. La mentalità del Barça però non è difendersi e il cambio di Jordi Roura segue questa identità. Fuori Pedro e dentro Tello, si un attaccante per un altro senza pensare a difendersi, e Tello dopo un minuto taglia in due la difesa del Valladolid e firma il definitivo 1-3.
Il 2012 del Barcellona si chiude con un’altra vittoria e con Messi ancora a segno. La squadra di Vilanova è alla 10ª vittoria consecutiva, raggiunge quota 49 punti su 51 disponibili, con 9 vittorie su 9 in trasferta. Solo il Real Madrid è riuscito a concquistare un punto con i catalani, che festeggieranno il Natale a +9 dall’Atletico Madrid. Messi raggiunge la quota record di 91 goal in stagione e si ferma a sei doppiette consecutive e non riesce a raggiungere il record di Zarra che ne aveva firmate addirittura sette. Il 2013 è alle porte ma la Liga sembra già chiusa con un anno di anticipo.
Tabellino
VALLADOLID 1 (88′ Javi Guerra)
FC BARCELONA 3 (43′ Xavi, 59′ Messi, 93′ Tello)
Le Formazioni
VALLADOLID (4-2-3-1): Hernandez, Rukavina, Sereno, Valiente, Balenziaga, Sastre (dall’81 Baraja), Perez, Omar, Oscar, Bueno (dal 65′ Peña), Manucho (dal 75′ Javi Guerra) All.: Djukic
FC BARCELONA (4-3-3): Valdes, Dani Alves, Mascherano, Piquè, Jordi Alba, Busquets, Xavi, Thiago (dall’83’ Iniesta), Pedro (dal 92′ Tello), Messi, Sanchez (dal 76′ Villa) All.: Jordi Roura
Ammoniti: Valiente, Sereno, Bueno, Oscar (V), Thiago (B)
Espulsi:
Arbitro: Gomez
Andrea Croce
