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Calciomercato Milan, l’Inter manda Sneijder “al Diavolo”

MILANO, 26 NOVEMBRE – L’ultimo, anzi gli ultimi, in ordine di tempo sono stati Cassano e Pazzini che quest’estate si sono scambiati le maglie passando rispettivamente all’Inter e al Milan. Nel passato ci sono stati Seedorf e Pirlo, corsari di vittorie per i rossoneri e di conseguenza di sfottò verso i cugini. C’è stato Muntari, ricordato certamente di più per il gol negato contro la Juventus che per le sue prestazioni. E ora ci potrebbe essere Wesley Sneijder. Vediamo come e perché.
L’INTER CON DECISIONE – La situazione è questa. Sneijder andrà in scadenza a giugno 2015, e percepisce uno stipendio al netto di circa 6 milioni di euro. I vertici nerazzurri ritengono siano troppi soldi per un giocatore di 28 anni, reduce da due stagioni così così, dopo quella magica della Champions Mourinhana.
Proposta: “Caro Wes, perché non ti spalmi l’ingaggio e rinnoviamo?”. Risposta: “No, neanche per sogno”. Ora, c’è da vedere quanta farina di questa secca risposta provenga dal suo sacco o da quello del suo agente, ma al momento i rapporti tra l’olandese e l’Inter non sono idilliaci. E quindi, ultimatum: “Finché non prendi una decisione e ti riduci il pesante ingaggio, non giochi”. Il numero 10 non sarà infatti della partita stasera a Parma, è una specie di separato in casa, praticamente fuori rosa.
OH MIA BELA MADUNINA, NON TI VOGLIO LASCIAR – Wesley e consorte sono innamorati di Milano e dell’Italia in generale. Pare fosse arrivata una mezza proposta dall’Anzhi, subito declinata. Il problema principale di Sneijder è che vuole e deve giocare, per una maglia in nazionale ai prossimi Mondiali. Van Gaal convoca solo chi gioca nel proprio club, è una linea precisa. Da qui l’idea Milan. Sull’altra sponda del Naviglio troverebbe molti amici, la colonia degli olandesi passati e presenti in rossonero andrebbe ad ampliarsi, e il giocatore sa di avere la stima di Allegri. Anche Stramaccioni d’altronde lo stima, ma i piani della società nerazzurra sono chiari, non può decidere lui. Non è neanche detto che Sneijder non decida alla fine di accogliere le richieste di Branca e spalmare il suo oneroso ingaggio, ma deve decidere in fretta perché non può permettersi una mezza stagione da spettatore, sia in termini di immagine che in termini di condizione fisica.
L’interesse del Milan è evidente, Berlusconi e Galliani ci stanno seriamente pensando e in caso di rottura definitiva si inserirebbero tra i due litiganti. Ostacolo sostanzialmente di natura economica, ma se Pato dovesse partire le casse del Milan sorriderebbero.
Di certo un altro olandese di Utrecht in rossonero non potrebbe che evocare bellissimi ricordi. Non sarà un “cigno”, ma di certo è un gran bel giocatore
Simone Calucci
Twitter: @simoclx
