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Calciomercato Inter: Obiang ed Eriksen per il futuro, Stankovic verso l’addio

MILANO, 21 NOVEMBRE – Il progetto di ringiovanimento della rosa prosegue spedito in casa Inter. Il reparto in cui sembra essere in piena attuazione il piano dei nerazzurri, è il centrocampo. Con il riscatto di Guarìn e gli arrivi di Gargano e Mudingayi, il programma segue le tappe prestabilite e sarà completato nel giro di un paio d’anni. E per farlo, la società guarda sempre al futuro. Mentre la situazione di Paulinho rimane in stand-by, sul taccuino dei dirigenti Branca e Ausilio sono comparsi i nomi di Pedro Obiang e Christian Eriksen, entrambi centrocampisti classe ’92.
OBIANG – Il primo, giovane spagnolo cresciuto nelle giovanili dell’Atletico Madrid, rappresenta una delle note più positive della Sampdoria di Ferrara. Possiede tutte le caratteristiche che farebbero al caso della squadra nerazzurra: ottime doti fisiche, buona tecnica e predisposizione alla creazione del gioco e del possesso palla. In realtà, il suo nome è presente negli archivi dell’Inter già da circa un anno e mezzo, sebbene un più concreto interesse sia sbocciato negli ultimi mesi, in cui le apparizioni in campo di Obiang sono divenute più costanti e redditizie. Sembra che in forte pressing sullo spagnolo ci sia anche la Roma, sebbene molte squadre europee lo monitorano da tempo. Ci ha pensato, però, il procuratore, Josè Michel Gonzalez, a smentire qualsiasi intenzione del numero 14 blucerchiato di considerare un trasferimento: “Se i club italiani mi hanno contattato? I grandi club con i quali ho avuto contatti stanno monitorando il mio assistito. Obiang ha un contratto di tre anni con la Sampdoria per cui adesso il calciatore pensa a fare bene a Genova“.
ERIKSEN – Sul fronte Eriksen, diverse sono le considerazioni da fare. Innanzitutto, il giovane danese può contare un’esperienza internazionle molto più accentuata rispetto al collega spagnolo, nonostante la stessa età. Gioca stabilmente nella prima squadra dell’Ajax già dalla stagione 2009/10 ed ha collezionato ben 26 presenze e 3 reti nelle competizioni europee, tra Champions ed Europa League. Anche in campo internazionale il suo biglietto da visita parla chiaro: dal 2010 ad oggi ha già vestito per ben 30 volte la maglia della nazionale maggiore della Danimarca, segnando anche 2 gol. In più, molto spesso è possibile vederlo collocato in campo in una posizione più avanzata, da trequartista, il che gli consente di trovare con facilità l’assist decisivo o addirittura il gol. Tutte caratteristiche che fanno, però, anche lievitarne il prezzo. Il giocatore danese dei “Lancieri”, in scadenza a giugno 2014, è infatti considerato tra i centrocampisti più promettenti del vecchio continente, il che attira l’interesse dei club più prestigiosi d’Europa. Il direttore sportivo Marc Overmars ha spiegato: “Inter o Premier? Christian non ha ancora deciso cosa fare del suo futuro. Vorremmo fargli firmare un nuovo contratto, abbiamo già iniziato a parlare col suo agente. Prima di Natale vedremo“. Le idee chiare, in effetti, dimostra di non averle lo stesso Eriksen: “Il mio futuro lo deciderò più avanti, non è vero che voglio andare solo nella Liga. Italia, Inghilterra, Spagna: vedrò le opzioni che mi si presentano da questi campionati. Prima di lasciare l’Ajax vorrei vincere ancora qualcosa e sono concentrato soltanto su questo”. “Ho saputo di tanti club che mi stanno seguendo, ma il nome dell’Inter lo sento per la prima volta. – rispondendo alla domanda circa l’interesse del club milanese – Prendere il dieci di Sneijder? No, io non gioco con il numero dieci. Però, ovviamente, se c’è un altro club importante che mi apprezza ed è interessato a me sono contento.
RINUNCE – Sul fronte uscite, la linea giovane dell’Inter è confermata anche in questo aspetto. Per portare a termine il programma di rinnovamento entro i prossimi due anni, la società ha deciso di non rinnovare il contratto di Dejan Stankovic, in scadenza nel 2014, che continua a soffrire problemi fisici che non gli consentono un rientro stabile in campo già da parecchi mesi. Anche Cuchu Cambiasso è in scadenza nel 2014, ma il suo contratto potrebbe essere prolungato di un altro anno ancora.
a cura di Gaetano Galotta
