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Italia-Francia 1-2: il Faraone abbassa la cresta, les Bleus volano con Valbuena e Menez

PARMA, 15 NOVEMBRE – Stadio Tardini sold out per l’amichevole di lusso tra la Giovine Italia di Prandelli e la Francia cinica e muscolare di Deschamps. Un’amichevole dal sapore di derby, una sfida che da sempre contrappone modus vivendi e filosofie completamente all’antitesi. Questa è Italia-Francia.
Partenza sfavillante degli azzurri. Al 10′ Verratti verticalizza per El Shaarawy, sponda per Balotelli che con un bolide in stile Fifa 13 scheggia l’incrocio dei pali.
Al 35′ arriva il meritato vantaggio azzurro: Balotelli scambia con Montolivo, che mette in porta El Shaarawy, con una sontuosa verticalizzazione no-look. Il Faraone sorprende con un taglio la difesa transalpina e di sinistro trafigge Lloris. Primo gol in Nazionale per il gioiellino del Milan.
La reazione della Francia è furente. Al 37′ la squadra di Deschamps pareggia con un golazo di Valbuena, trequartista funambolo dell’OM: dribbling secco su Barzagli e destro alla Del Piero che non lascia scampo a Sirigu.
Nella ripresa ritmo decisamente più lento, con la Francia che prova ad imporre la sua fisicità. Prandelli al 50′ rivoluzione la linea mediana: dentro Pirlo, Florenzi, al debutto assoluto, e Giaccherini. Deschamps risponde con Gomis e Menez. Mossa decisiva. Percussione di Evra lungo la fascia laterale, tiro-cross che si trasforma in un assist sontuoso per Menez: comodo tap in e 2-1 Francia. Sirigu anestetizzato nell’occasione.
L’Italia non ci sta, finale incandescente al Tardini: prima Lloris compie un miracolo su Giovinco, poi Giaccherini si divora un gol già fatto colpendo la traversa da una posizione privilegiata nell’area di eifoew.
Un’Italia decisamente ‘sfigata’ esce sconfitta dall’amichevole di lusso contro la Francia, ma i barlumi di calcio champagne e le potenzialità tecniche dei giovani talenti a disposizione del ct Prandelli fanno ben sperare per il futuro prossimo della Nazionale.
