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Calciomercato Roma: Pjanic De Rossi Destro, le incognite del progetto Zeman
ROMA, 30 OTTOBRE – Quattordici punti in nove gare, venti reti fatte sedici subite, questo il bilancio della squadra allenata da Zeman fino ad oggi. Un bilancio che ridimensiona e non poco l’entusiasmo dei tifosi giallorossi che quest’estate avevano riempito l’Olimpico per celebrare il ritorno del boemo Zdenek Zeman. A distanza di qualche mese però qualcosa è cambiato, giocatori scontenti, risultati rocamboleschi e spettacolo non sempre presente in campo.
IL CLUB DEGLI SCONTENTI La Roma di inizio stagione con l’arrivo di Zeman ha rivoluzionato il mercato puntato su giocatori che nella passata stagione avevano impressionato in maniera positiva, calciatori del calibro di Mattia Destro. Il talento ex Siena però è completamente emarginato da questa squadra complice probabilmente la troppa pressione che è esercitata su di lui visto che fra prestiti e riscatti l’operazione che lo porterebbe definitivamente a Roma peserebbe e non poco alle casse capitoline.
Il bilancio di Destro è disastroso, ancora a secco per quanto concerne le reti, un assist all’attivo e appena due presenze da titolare. Viceversa nella nazionale allenata da Prandelli il giovane ha totalizzato un goal in tre gare fornendo però una buona prova. La domanda è quindi abbastanza scontata, Destro è non è un top player, ma ancora più importante è utilizzato da Zeman nel ruolo suo preferito che lo ha consacrato in quel di Siena? La risposta c’è la può dare solo il campo.
Oltre alla vicenda Destro alla Roma ci sono altri due giocatori di primissimo livello che non si stanno esprimendo in questo modulo imposto dal boemo. Il primo quello più importante è Daniele De Rossi alla ricerca ancora di un ruolo certo. Zeman non lo vede come regista anche se lui nasce proprio come fulcro di centrocampo pronto ad impostare il gioco. In Nazionale anche per lui vale il discorso di Destro si esprime al meglio proprio in quel ruolo, quindi c’è da vedere chi fa il tecnico e il giocatore farà un mea culpa e tornerà indietro sui suoi passi.
Altro scontento è Miralem Pjanic, talento puro e pupillo di mezza Europa che però anche lui non riesce ad esprimersi in questa formazione, Zeman non lo vede come mediano in quanto non sa difendere e quindi anche per lui una collocazione al momento è in dubbio. C’è da capire però come mai la Roma non abbia deciso di metterlo sul mercato quando le pretendenti lo volevano quest’estate.
A cura di Leonardo Andreini