Calcio Estero
Liga, Real Madrid da impazzire: Maiorca battuto 5-0
PALMA DI MAIORCA, 28 OTTOBRE – La sconfitta di Dortmund è già alle spalle. Il Real impallina il Maiorca e mantiene il passo dell’onnipotente Barcellona, seppur a distanza di 8 punti. Partita dominata in lungo e in largo anche oltre l’evidenza del punteggio, spazio per le grandi giocate di Cristiano Ronaldo, Higuain, Di Maria che percuotono la poco attrezzata difesa dei rossi. Buona prestazione di Modric e ottimi segnali per Mourinho, che temeva il contraccolpo psicologico della serata al Signal Iduna Park. Il Real c’è e non è soltanto Ronaldo: siamo di fronte a una squadra vera, con grande carattere, voglia di vincere e, certamente, una gestione del pallone di altissimo livello. Il Maiorca incontrerà in futuro avversari più semplici, ma certo questa sera non ha fatto la figura della vita, con un Giovani Dos Santos spazzato via dalla difesa dei blancos che normalmente qualcosa concede. Doppiette per Ronaldo e Higuain. Il portoghese sale a quota 11 in classifica marcatori, mentre El Pipita conferma di avere il gol nel sangue. Di Callejòn il quinto gol. Se le squadre lì davanti dovessero rallentare i blancos ci sono.
PRESENTAZIONE – Nella conferenza stampa pre-partita Mourinho si è concentrato sulle condizioni e sul rendimento dei singoli, tranquillizzando sulla salute di Sergio Ramos che “sta bene, nessun problema muscolare per lui, e oltretutto si rende conto della situazione della squadra e stringe i denti” e sulle prospettive realizzative delle due punte centrali, Benzema e Higuain: “non è importante quanto abbiano segnato finora, ciò che conta è quanto segneranno di qui in avanti e sono sicuro che alla fine della stagione non avranno realizzato meno gol dello scorso anno“. Considerato che dei due gioca titolare uno soltanto (Benzema questa sera lascerà spazio all’argentino) non si tratta di un cattivo pronostico.
Formazioni senza straordinarie sorprese: il Maiorca di Caparros, reduce da 3 sconfitte consecutive, rinuncia al modulo a tre punte e, considerato l’avversario di rango, si affida a un più coperto modulo a una sola punta di ruolo, Hemed, supportata dallo sgusciante Victor e prega che Giovani Dos Santos sia in serata positiva. Mourinho conferma la formazione titolare di Dortmund con le sole eccezioni di Modric al posto dell’infortunato Khedira e di Higuain per Benzema. Ancora panchina per Kakà, fiducia a Özil. Dopo la doppietta di Messi di ieri Cristiano Ronaldo cerca la replica per non complicare la corsa al pichichi, ma è soprattutto il Real a volersi scrollare di dosso le insicurezze di Dortmund e riprendere l’interessante percorso di crescita dell’ultimo mese.
PRIMO TEMPO – Pronti, via. Il Maiorca sgambetta e mostra vivacità ma, dopo soli 7′ di studio, il Real trova il vantaggio. Passaggio filtrante di Di Maria in posizione centrale, Conceiçao prova a controllare ma libera Higuain davanti al portiere. El Pipita controlla veloce e fulmina il basito portiere avversario con un tiro a mezz’altezza. Real avanti 1-0 e partita apparentemente in discesa. Come tutte le squadre fortemente motivate, il Real cerca subito il secondo gol, sfruttando lo scoramento della squadra avversaria. Cristiano Ronaldo scaglia una saetta da lontano al 10′ e scalda le mani ad Aouate. Gioca solo il Real, ma il Maiorca fa capolino al 17′, impegnando Casillas con un tiro angolato di Nsue. Ma è come andare armati di fonda contro i cannoni, il Real arriva al limite dell’area con disarmante facilità e al 21′ Di Maria taglia il burro della difesa del Maiorca sulla sinistra, la passa in orizzontale a Higuain a centro area, tocco laterale di prima del Pipita a smarcare Cristiano Ronaldo. Diagonale a fil di palo e 2-0 Real. La sensazione è che non saranno gli unici gol della serata. Il Maiorca ci prova timidamente, sempre respinto da Pepe e compagni. Il Real invece va per il terzo, senza pietà. Al 28′ Di Maria lanciato in profondità da Özil piroetta in area, serve Higuain che irrompe ma controlla male e non riesce a centrare la porta. Al 33′ ancora Özil serve in area Ronaldo sulla velocità, ma stranamente il portoghese solo davanti al portiere spara alto. Si arriva senza grossi sussulti al 44′, quando Essien sventaglia dalla sinistra per Ramos che controlla a scavalcare l’avversario, entra in area, finta e alla fine, anziché tirare a colpo quasi sicuro, serve al centro per la testa di Ronaldo che viene anticipato. Finisce qui il primo tempo, Real in carrozza.
SECONDO TEMPO – Cambio nel Maiorca, entra il robusto Pina al posto di uno spaesato Fontàs. Caparros cerca di chiudere il recinto ma i buoi sembrano già scappati, il Real continua a macinare il Maiorca e la palla arriva nell’area dei rossi con estrema facilità. Caparros non si capacita in panchina e sembra uno cui abbiano appena rimosso l’auto. Al 57′ Ramos cerca il tiro a giro da fuori area, fuori di poco. Meno occasioni che nel primo tempo, il Real non rinuncia a fare il terzo gol ma certamente tende a gestire il pallone più che ad affondare. Nel Maiorca al 59′ entra Arizmendi per un impalpabile Giovani e subito si rende pericoloso nell’area madridista, ma Pepe sventa il pericolo. Quisquillie per il Real, che quando decide di affondare fa molto male, e lo dimostra al 69′ con Ronaldo che alza la testa sulla trequarti, pesca con un filtrante in area Higuain che spiazza Aouate in timida uscita. 3-0 Real, il Maiorca è a serio rischio crollo. Palla al centro, un po’ di schermaglie e ci risiamo: catena di montaggio sulla sinistra, Di Maria pesca Higuain sulla trequarti, passaggio di prima col contagiri del Pipita che restituisce il favore a Ronaldo. Il portoghese anticipa i due centrali del Maiorca e di prima la piazza sul primo palo. Siamo al 72′, ormai l’unico dubbio della serata è chi si porterà a casa il pallone tra Higuain e Ronaldo. Mourinho sembra avere una sua idea: toglie Higuain e inserisce Morata. Partita agli spiccioli, ma c’è spazio per il gol al 91′ di Callejòn su assist di Özil. Il Real chiude 5-0 e mostra i muscoli a Barcellona e Atletico.
UOMO PARTITA SportCafe24: Sarebbe troppo facile premiare gli autori delle doppiette, che in fondo sfruttano il lavoro di tutta la squadra. E allora diciamo Modric, prestazione ricca di sostanza per non far rimpiangere Khedira. Lega i reparti, vince contrasti, tiene la testa alta e rifornisce con continuità l’artiglieria avanzata. Corre per 90′ minuti, altra ottima notizia.
MAIORCA 0
REAL MADRID 5 (7′ e 69′ Higuain, 21′ e 72′ Cristiano Ronaldo, 91′ Callejòn)
Le Formazioni
MALLORCA (4-4-1-1): Aouate; Navarro, Geromel, Conceiçao, Bigas; Nsue, Fontàs (46′ Pina), Martì, Giovani Dos Santos (59′ Arizmendi); Victor (77′ M. Fernandez); Hemed A disp.: Calatayud, Kevin, Alfaro, Pereira All.: Caparros
REAL MADRID (4-2-3-1): Casillas; S. Ramos, Pepe, Varane, Essien; Modric, Xabi Alonso (80′ Albiol); Di Maria (73′ Callejòn), Özil, Cristiano Ronaldo; Higuain (77′ Morata) A disp.: Adàn, Nacho, Kakà, Benzema All.: Mourinho
Ammoniti: Conceiçao, Bigas (M) Modric, Xabi Alonso (RM)
Espulsi: nessuno
Arbitro: José Gonzalez
Andrea Cioli