Football
Sorpresa Svezia: pareggia con la Germania dopo aver subito il 4-0
BERLINO, 16 OTTOBRE – Quella che sembrava la classica prova di forza da parte della della nazionale teutonica di Loew alla fine si è rivelata una gara sorprendente, divertente e beffarda allo stesso tempo. I tedeschi hanno iniziato alla grande come al solito portandosi già sul 2-0 intorno al quarto d’ora del primo tempo con la doppietta di Miroslav Klose; si sono aggiunti al tabellino dei marcatori Mertesacker al 39′ e Ozil al 56′. Nei 31′ minuti restanti però la Germania si rilassa e subisce ben 4 gol: vanno a segno Ibrahimovich, Lustig, Elmander ed Elm.
LA PARTITA – Inizio energico dei padroni di casa che pressano gli svedesi costringendoli a giocare corto e a commettere errori. E’ proprio Klose a sfruttare questi errori e ad insaccare ben due reti in meno di quindici minuti. Grazie alla doppietta l’attacante in forza alla Lazio si trova ad inseguire il record di gol nazionale detenuto da Gerd Muller – 68 reti -. Il terzo gol arriva quasi allo scadere della prima frazione di gioco con Mertesacker che batte Isaksson questa volta non colpevole. Nella ripresa la solfa sembra non cambiare tanto che Mesut Ozil firma il 4-0 che lasciava alcuna speranza ai compagni Ibrahimovich. Ma è proprio l’attaccante del Paris Saint Germain a suonare ai suoi la carica sfruttando una ingenuità difensiva della Germania e insaccando senza difficoltà Neuer al minuto 62. Da questo momento in poi la compagine di Loew perde compattezza e visione di gioco; la difesa inizia a giocare più per dovere che per piacere e questo lo si vede anche nella rete del 4-2 di Lustig al 64° minuto che infila la sfera tra le gambe dell’estremo difensore. I padroni di casa perdono il filo del gioco e non riescono più ad organizzare una sortita offensiva rimanendo congestionati nella pressione organizzata dagli svedesi a centrocampo. Al 75′ Elmander assottiglia ancora di più le distanze e regala ai suoi la possibilità concreta del pareggio che arriva in maniera definitiva in pieno recupero della seconda frazione di gioco al 94′.
Fabio Pengo