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Juventus, Vidal: “Torino è la mia casa. Rimarrò qui per tutta la carriera”
TORINO, 9 OTTOBRE – Il calciomercato, oltre che di colpi milionari, a volte è fatto anche di intuizioni geniali. Una di queste è stata quella di Marotta e Paratici, dg e ds della Juventus, in grado di portare in Italia Arturo Erasmo Vidal, poco più di un anno fa. Il centrocampista cileno ha vissuto un’annata straordinaria, sia con la propria nazionale sia con la Vecchia Signora. Pagato solo 9 milioni di euro, è diventato un top player a suon di gol, assist, prestazioni. Proprio per questo, alcuni dei club più importanti d’ Europa hanno messo gli occhi addosso al ‘Guerriero’.
TOP PLAYER, TOP CLUB Nelle ultime settimane, grazie anche alla ottima gara di Vidal contro il Chelsea, società quali Bayern Monaco e Real Madrid si sono seriamente interessate al giocatore. Si è addirittura parlato di offerte da 40-45 milioni di euro, cifre astronomiche, che eventualmente consentirebbero alle casse bianconere una plusvalenza pazzesca. I tifosi bianconeri hanno iniziato a preoccuparsi, sapendo che davanti ad un’offerta del genere si può tentennare. Nella giornata di ieri però, la smentita è arrivata direttamente dall’interessato. In effetti, il segno del cuore che mostra dopo ogni gol, lascia ben intendere le sue intenzioni…
A VITA “Quando ho firmato con la Juventus sapevo che veniva da un periodo difficile , ma contemporaneamente sapevo anche che avrei giocato per una corazzata europea. Potevamo svoltare quel periodo nero, e l’abbiamo fatto. È risultato subito chiaro a tutti che alla lunga avremmo ottenuto buoni risultati, ma, onestamente, non pensavo che avremmo finito il campionato imbattuti.” Esordisce così, Vidal. Con una disamina della scorsa, esaltante stagione. Poi, ecco la dichiarazione d’amore : “Se mi attirano Inghilterra o Spagna? No, non ci sto pensando proprio. Sono molto contento della Juventus e potrei anche chiudere qui la mia carriera “. I tifosi juventini possono dormire sonni tranquilli. Il top player bianconero rimarrà a Torino ancora per molto.
Antonio Fioretto