Europa League
Europa League, PSV Eindhoven-Napoli 3-0: naufragio azzurro
EINDHOVEN, 04 OTTOBRE – La squadra riserve del Napoli torna dall’Olanda con tre palloni nel sacco. Durissima sconfitta rimediata ad Eindhoven per gli uomini di Mazzarri che perdono per 3-0 al Philips Stadium contro un ottimo PSV. Già all’Intervallo gli olandesi controllavano il risultato per 2-0, per poi sigillarlo definitivamente all’inizio della ripresa. Le assenze degli uomini chiave hanno pagato, e neanche l’ingresso di Cavani alla ripresa è riuscito a cambiare la partita.
DOMINIO PSV – Dopo 15 minuti di studio la partita prende la svolta. Il PSV comincia a dominare: prima recrima un calcio di rigore, poi Rosati è decisivo su Van Bommel ed infine Strootman mette fuori un tiro di sinistro in area di rigore. Ma il vantaggio olandese (meritatissimo) arriva al 19° minuto. In seguito ad una palla alta Rosati esce e non si intende con Fernandez, la palla carambola sulla schiena di Lens che si ritrova a porta vuota e non deve far altro che depositarlo in rete. Il goal non dà la scossa al Napoli che continua a subire specie sugli esterni. Al 26° grande azione del PSV con Strootman a tu per tu con Rosati tira con il destro che non è il suo piede e la palla va di molto a lato. Al 35° ancora pericolosissimo il PSV con Narsingh che è stoppato solo con Rosati che ancora con i piedi salva la sua porta. Al 40° l’occasione più pericolosa del Napoli con Mesto che al limite dell’area di rigore con il destro mette a lato. Neanche il tempo di respirare che sul contropiede successivo il PSV raddoppia. Eccellente azione di Narsingh sulla destra che si prende gioco di Dossena crossa in mezzo e Mertens insacca. Il primo tempo si chiude senza recupero. Si è visto comunque un pessimo Napoli.
STESSA MUSICA – Mazzarri non sta a guardare ed alla ripresa inserisce Cavani al posto dell’evanescente El Kaddouri per cercare di dare più peso all’attacco partenopeo. Ma il PSV ha subito una chance al 50° con Rosati che ancora con i piedi salva, ma nulla può sul successivo corner. Di testa la prendono ancora gli olandesi, ed in particolare è Marcelo che elude la marcatura di Aronica: 3-0 lezione severissima fin qui. Cresce leggermente il Napoli che però non riesce mai a rendersi pericolosa. Entra anche Pandev che a pochi minuti dal suo ingresso spizza subito un pallone di testa, di poco fuori. La squadra di Dick Advocaat continua semplicemente controllando la partita e prova a sfruttare qualche spazio che lasciano i partenopei. Neanche l’ingresso di Zuniga riesce a dare un’inversione di tendenza alla partita. Nel giorno in cui tutte le Italiane hanno vinto in Europa League arriva una dura batosta per il Napoli. Si sapeva che De Laurentiis non stimasse la competizione, ma giocare con le riserve e prendere queste batoste in Europa non fa mai bene. Qualificazione comunque non compromessa, sebbene la vittoria del Dnipro in casa dell’AIK a Stoccolma. Gli Ucraini guidano ora la classifica con 6 punti, mentre PSV e Napoli sono pari a quota 3.
PSV EINDHOVEN 3 (19′ Lens, 40′ Mertens, 52′ Marcelo) NAPOLI 0
Le Formazioni
PSV (4-3-3): Waterman; Marcelo, Bouma, Derjick, Hutchinson; Van Bommel, Strootman, Toivonen; Narsingh, Mertens, Lens.
All.: Dick Advocaat
NAPOLI (3-5-2): Rosati; Cannavaro, Fernandez, Aronica; Mesto, Dzemaili, Donadel, El Kaddouri, Dossena; Insigne, Vargas All.: Walter Mazzarri
Ammoniti: 2′ El Kaddouri (NAP), 48′ Dossena (NAP), Bouma (PSV), 56° Fernandez (NAP), 75′ Derijck (PSV), 84′ Cannavaro (NAP), 86′ Mesto (NAP), 86′ Pandev (NAP), 88′ Cavani (NAP)
Espulsi: Nessuno
Arbitro: Dan Tudor (ROM).
A Cura di Walter Molino