Calcio Estero
Va al Brasile l’andata del Superclasico: 2-1 all’Argentina

GOIANA, 20 SETTEMBRE 2012 – Un rigore di Neymar al 94’ dà al Brasile la vittoria nel primo round del Superclasico dell’America Latina. Per l’Argentina un passo indietro, rispetto alle ultime uscite, non solo nel risultato ma soprattutto nella prestazione. Il ritorno è previsto il 3 ottobre allo stadio Centenario de Sarmiento, a Resistencia.
IL VANTAGGIO ARGENTINO – Formazioni ampiamente rimaneggiate, come da pronostico: in Europa si gioca la Champions e la Fifa, per volontà dei club, ha impedito ai due CT, Menezes e Sabella, di convocare tutti i loro campioni impegnati nel torneo. Il Brasile si presenta in attacco col tandem Luis Fabiano – Neymar, l’Argentina, orfana di tutti i centravanti titolari, ripone le sue speranze in Barcos e Martinez. E’ proprio Martinez a portare avanti, a sorpresa, l’Argentina, al 20’, con un tiro di sinistro, tagliando la difesa brasiliana grazie ad un triangolo con Rodriguez.
LA RIMONTA VERDEORO – La risposta del Brasile non si fa attendere ed arriva sei minuti dopo: calcio di punizione di Neymar dalla trequarti, perfetto inserimento di testa di Paulinho, che schiaccia nell’angolino basso alla destra del portiere. Gol di pregevole fattura, ma pesa il fuorigioco di partenza del neointerista, che fissa sul pareggio il risultato del primo tempo. Nella ripresa l’Argentina preferisce difendere il risultato, lasciando il pallino del gioco nelle mani del Brasile, che prova ad insistere senza concretizzare. La partita sembra incanalarsi sul pareggio quando, all’ultimo minuto, il difensore argentino Desabato non colpisce goffamente la palla in area con la mano: calcio di rigore netto per i verdeoro e Neymar è freddissimo nel realizzarlo, subito prima del fischio finale. I brasiliani vincono senza convincere, gli argentini, in attesa del ritorno, hanno 14 giorni per correggere gli errori.
A cura di Modestino Picariello
