Prima Pagina
Calciomercato Estero: accordo Bale-Barça, Hummels per il dopo Puyol

BARCELLONA, 18 SETTEMBRE – E’terminato da poco più di due settimane, ma è sempre calciomercato. La crisi delle banche in Spagna ha costretto, anche per motivi etici e morali, le due big iberiche a tirare i remi in barca e starsene buone per un anno, limitandosi a Modric ( appena 40 milioni di euro ), e Jordi Albra più Song ( per un totale sempre di 40 milioni ). Robetta, per loro, un capitale da noi. E le prossime mosse si annunciano nuovamente stellari, dopo i fuocherelli di quest’estate: sulla lista blaugrana Hummels e Bale, Aguero resta il sogno Real.
UN BARCA DREAM TEAM, IL REAL TRA SOGNO NEYMAR E OSSESSIONE AGUERO – Erano bei tempi, quando i migliori giocatori al mondo erano solo roba nostra. Maradona, Platini, Van Basten, Ronaldo e Shevchenko, per citare solo i più grandi. Ora anche portare a casa Peluso è diventato difficile, e poverino è costretto nuovamente a Bergamo. Prima Higuain, Tevez, Van persie, Dzeko, Jovetic e alla fine Bendtner. L’emblema dell’apocalisse del calcio italiano, che fa da spettatore ad un mercato 2013 all’estero che già infiamma. Si parla in Spagna di un accordo già trovato fra il Tottenham e il Barcellona per Bale, sulla base di 40 milioni di euro. Così come per il dopo Puyol, sulla strada dei 35 anni, sembra vicinissimo Hummels, centrale dai piedi buoni del Borussia Dortmund cercato, ovviamente invano, dalla Juventus per due estati. Una squadra che diventerebbe ancor più imbattibile di quanto già non lo sia stata nel passato recente. Facile, quando si è i soli a poter spendere.
L’altra protagonista del fantacalcio è il Real Madrid: Aguero avrebbe dichiarato di sentirsi un “colchonero a vita “, come vengono soprannominati i tifosi dell’Atletico Madrid, e dunque mai potrebbe vestire la maglia blanca. Roba vecchia, e che non tranquillizza nessuno, ben che meno le voci di mercato. Ma cautelarsi non fa mai male, ed ecco che il Real coltiva ancora il sogno Neymar: strapparlo dalla culla del Brasile prima dei Mondiali 2014 sarà impresa ardua, ma se una squadra al mondo può riuscirvi, quella è senz’altro il Real Madrid.
Orazio Rotunno
