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Esclusiva Inter: il cazzuto Stramaccioni, la prostituzione intellettuale e il sogno Europa League

MILANO, 18 SETTEMBRE – La prostituzione intellettuale del gotha giornalistico italiano continua ad essere una costante della storia recente nerazzurra. Da Mancini a Mourinho, da Benitez a Stramaccioni, i media continuano a pubblicare in prima pagina boutade e ‘virgolettati’ destinati a suscitare polemiche e strascichi all’interno di casa Moratti.
Le aspre critiche alla cinica vittoria di Torino e al modulo trapattoniano adottato dal tecnico capitolino, il finto caso Cassano e il presunto flirt tra Moratti e Diego Simeone, hanno scatenato la ‘catilinaria’ di Strama contro la congiura dei media.
Domenico Fabbricini, direttore responsabile di FcInterNews.it, analizza in esclusiva ai nostri microfoni la gestione Stramaccioni e gli obiettivi stagionali dell’Inter
Direttore, come sta vivendo l’ambiente nerazzurro la gestione Stramaccioni?
Lo spogliatoio è molto unito e ha fatto quadrato intorno al mister fin dal suo arrivo. Il mister è apprezzato e ben voluto da tutti, nonostante i tentativi di destabilizzazione esterni.
La prostituzione intellettuale e l’Inter: come spiego lo sfogo di Stramaccioni in conferenza stampa?
Al mister, e non solo, hanno dato fastidio le voci circa problemi con Cassano o dubbi di Moratti nei suoi confronti. Come se la sconfitta con la Roma avesse di colpo minato tutto. Lo aspettavano al varco e dopo la vittoria di Torino si è tolto qualche sassolino dalla scarpa. Sta acquisendo maggiore sicurezza e cominciamo a vedere un lato più “cazzuto”, mi si passi il termine, del giovane allenatore.
4-4-1-1 o 4-3-1-2: qual è il modulo più adatto alla rosa nerazzurra?
Questa squadra, come ha detto anche Stramaccioni, può giocare con diversi moduli, a seconda delle necessità, e lo ha dimostrato. Il tecnico vorrebbe un 4-2-3-1 alla Mourinho, ma non ha avuto gli interpreti adatti. Meglio allora un 4-3-1-2 o un 4-4-2 che può trasformarsi con 4-4-1-1.
L’Europa League è un obiettivo reale?
L’Europa League è un obiettivo come lo sono tutti i tornei cui l’Inter partecipa, quindi campionato e coppa Italia. La squadra gioca sempre per vincere e quindi cercherà di portare in bacheca anche un trofeo che manca da diversi anni. Senza dimenticare che farebbe bene anche al ranking Uefa e di conseguenza ai posti Champions disponibili.
Massimiliano Riverso
