Football
Vialli shock: “Zeman è un grandissimo paraculo”

ROMA, 11 SETTEMBRE – Un’entrata da rosso diretto, a gamba tesa, diretta contro l’avversario: le dichiarazioni rilasciate questa sera da Gianluca Vialli ai microfoni di Radio 24 sono davvero una bomba. Dichiarazioni che faranno discutere e trascineranno strascichi davvero imprevedibili, perchè, lo sappiamo, il tecnico boemo non le manda mai a dire e la sua risposta non tarderà ad arrivare.
“ZEMAN PARACULO” – Vialli è stato davvero lapidario: “Zeman è una persona molto intelligente, ma è anche un grandissimo paraculo, combatte le battaglie che gli convengono e le altre se le dimentica. Io non l’ho mai perdonato: ha gettato un’ombra sulla carriera mia e di Del Piero, e non mi ha ancora chiesto scusa”. Gli screzi fra il boemo e l’ex-juventino risalgono addirittura al 1998 e allo scandalo doping scatenato proprio dalle clamorose dichiarazioni dell’allenatore oggi sulla panchina della Roma.
“IL CALCIO DEVE USCIRE DALLA FARMACIA”- Zeman accese la miccia con queste parole il 25 luglio 1998. Il 27 il Coni aprì un’inchiesta ufficiale e il boemo rincarò decisamente la dose, muovendo pubbliche accuse a Vialli e Del Piero, sospettati di aver assunto sostanze proibite con l’appoggio della Juventus per rinforzare il proprio tessuto muscolare ed aumentare le prestazioni atletiche. Il 9 e il 10 agosto l’inchiesta diventò penale: Guariniello a Torino e Spinosa a Bologna aprirono fascicoli che condannarono il calcio a 10 anni di processi, amarezze, mezze verità e omissioni. 14 anni non sono bastati a ricucire una ferita aperta e mai cicatrizzata e le nuove parole di Gianluca Vialli, commentatore Sky e uomo noto a tutti gli appassionati di calcio, non serviranno certo a placare le rivalità e l’acredine fra il più discusso allenatore italiano e la favorita per il prossimo scudetto, la Juventus. Sperando che discussioni e accuse si risolvano in un bellissimo scontro per la conquista del prossimo tricolore.
Angelo Chilla
