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Football

De Rossi: rischia un mese tra polemiche e incomprensioni

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Daniele De Rossi, 29 anni

ROMA, 10 SETTEMBRE – Sono ore di preoccupazione a Trigoria. Perché dopo l’infortunio rimediato venerdì nella prima gara di qualificazione degli azzurri al mondiale brasiliano del 2014 da Daniele De Rossi si aspettano i controlli clinici, previsti nel pomeriggio. Il rischio, per Zeman, è di perdere il centrocampista per la gara contro la Juventus di sabato 29 settembre. Si parla di stiramento al bicipite femorale della gamba destra per il quale il vicecapitano romanista starebbe fuori circa un mese.

IL CASO – De Rossi prima del match contro la Bulgaria aveva accusato un problema alla caviglia destra ma, a differenza del suo compagno di squadra Balzaretti, non era stato rimandato a casa e Prandelli, dopo essersi consultato con lo staff medico azzurro, l’aveva schierato tra i titolari ribadendo che la sua condizione fisica era buona. La polemica, quindi, è sempre la solita. Si sa che gli infortuni in nazionale sono sempre i più discutibili e il popolo giallorosso non le ha mandate a dire, intensificando il malcontento nelle radio e nel web ed esaltando la volontà del loro beniamino di scendere sempre in campo con la maglia azzurra e condannando Prandelli. La polemica s’infiamma anche attraverso le parole del professor Castellacci, medico della nazionale, che sul ventinovenne romano ha detto: “Era già mezzo infortunato se lo si fa giocare comunque poi non può che peggiorare”. De Rossi dalla vittoriosa gara contro l’Inter era uscito malconcio, ma per la nazionale voleva esserci e, dopo aver rassicurato un preoccupato Sabatini, aveva confermato la sua presenza in campo.

EMERGENZA A CENTROCAMPO – Con Bradley e il romano fuori, Zeman domenica schiererà probabilmente Florenzi, Tachtsidis e uno tra Pjanic e Marquinho. Vista l’emergenza a centrocampo, è probabile che il tecnico boemo rispolveri l’ex campione del mondo Simone Perrotta, mai schierato in campo in questa stagione.

A cura di Giovanni Lorenzi

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