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Mercato Napoli: Douglas Costa pista concreta per Gennaio

NAPOLI, 7 SETTEMBRE – Anche se si è appena conclusa la sessione estiva il calcio mercato non va mai in vacanza e proseguono i rumors e le indiscrezioni sugli obiettivi delle varie squadre per la parentesi di Gennaio. Nelle ultime ore ha ripreso credito la voce che vorrebbe il Napoli interessato a Douglas Costa, giovane centrocampista in forza allo Shakhtar Donestk.
LA FASE INIZIALE DELLA CARRIERA – Classe 1990, mancino naturale, classico trequartista brasiliano, Douglas Costa cresce nel settore giovanile del Novo Hamburgo per poi passare al Gremio nel 2002. Nel mercato di Gennaio del 2010 viene acquistato dallo Shakhtar Donetsk e si trasferisce in Ucraina dove si aggiudica per tre volte consecutive il titolo di campione nazionale. A Gennaio di quest’anno arriva anche il rinnovo del contratto fino al 2016 a dimostrazione del buon impatto avuto dal giocatore con la sua attuale realtà professionale che gli ha consentito di mettere in mostra le proprie doti tanto da attirare l’interesse di numerosi club europei di primo livello.
L’APERTURA DELL’AGENTE AD UN TRASFERIMENTO – La possibilità di una trattativa volta a portare il giocatore alle pendici del Vesuvio non è stata smentita da Cesar Bottega, procuratore del giocatore brasiliano, che ha confermato come il suo assistito sarebbe decisamente allettato dalla possibilità di sbarcare nel campionato italiano e in modo particolare in una società ambiziosa come quella partenopea. Il Presidente De Laurentiis e Riccardo Bigon sono da sempre molto attenti ai giovani prospetti che si mettono in evidenza in campo internazionale e Douglas Costa risponde in pieno al profilo di questo tipo di giocatore. Per il momento si tratta solo di un forte interesse non ancora sfociato in una trattativa ma è assai probabile che i vertici del sodalizio campano stiano attendendo il momento propizio per sferrare l’assalto a un giocatore che, insieme a Lorenzo Insigne, sarebbe in grado di far dimenticare ai tifosi azzurri le prodezze del Pocho Lavezzi.
a cura di Mauro Leone
