Football
Prandelli in conferenza stampa: “Cassano? E’ solamente fuori forma”
COVERCIANO, 3 SETTEMBRE 2012. Il tecnico azzurro ha spiegato in conferenza stampa l’esclusione del barese e la ri-convocazione di Pazzini e Osvaldo. Inizia da oggi la strada per Brasile 2014.
SOLITE FACCE. Poche novità e tante certezze. Riparte da qui l’Italia di Cesare Prandelli, che da oggi inizia ad allenarsi in vista della doppia sfida contro Bulgaria e Malta, in programma rispettivamente venerdì 7 e martedì 11. Difficile vedere il tecnico di Orzinuovi abbacchiato, anche perché il periodo azzurro è forse il più felice dopo l’inebriante estate 2006, e neanche una domanda scomoda come quella su Cassano, può togliere la tranquillità al ct bresciano: “Non ho convocato Cassano perché non è ancora in condizione, l’ha detto pure lui. Non abbiamo il tempo di recuperare i giocatori, dobbiamo pensare a giocare e vincere queste partite per superare il turno”. Stando alle parole dunque nessuna motivazione disciplinare, e oltre al barese, gli unici ‘fedelissimi’ assenti saranno Montolivo e Abate, entrambi out per infortunio. Poi ci sono tutti i protagonisti di Euro 2012, da Buffon a Sirigu, da Bonucci a Barzagli, da Diamanti a Nocerino, passando per gli esclusi di maggio: Astori, Verratti e Destro.
SOLUZIONI NUOVE. Come ha spiegato bene in passato Prandelli, la continuità è importante, ma viste le assenze è giusto provare soluzione alternative: “Abbiamo iniziato la stagione con l’idea in testa di poter cambiare il modo di stare in campo, soprattutto a causa dei problemi di Balotelli – ha affermato il cittì – motivo per il quale ho deciso di richiamare Pazzini e Osvaldo. Ma per me la cosa importate è far capire a tutti che c’è spazio per chi gioca bene”. Un’altra novità riguarda la convocazione dell’atalantino Peluso e del doriano Poli (entrambi convocati per l’amichevole di ferragosto con l’Inghilterra). A completare la lista ci sono anche Borini e il nuovo idolo di Napoli Insigne.
EXTRA NAZIONALE. Nel corso della conferenza Prandelli ha avuto modo di commentare il caso Conte e tutto il circolo del calcio scommesse: “Sapete come la penso sulla questione della tolleranza zero a proposito del calcio scommesse, e ovviamente non ho cambiato idea. Ma Conte ha già preso 10 mesi di squalifica, vogliamo dargli l’ergastolo?” Prima di chiudere Prandelli ha voluto dire la sua anche sulla condizione di Francesco Totti, tornato a splendere grazie alla cura Zeman: “Lo vedi giocare vedi il calcio: sarebbe bello che non smettesse mai. Fosse sempre in queste condizioni – aggiunge Prandelli – ci starebbe benissimo in un contesto della Nazionale. Ma il nostro progetto è definito: vorresti che un giocatore così non smettesse mai ma speri che ci siano giovani in grado di sostituirlo”.
A cura di Carlo Alberto Pazienza
