Calcio Estero
Premier, lo Stoke City blocca l’Arsenal: Gunners senza vittorie

LONDRA, 22 AGOSTO – La domenica pomeriggio di Premier propone un match tutt’altro che scontato, che si configura però come un banco di prova molto più importante per l’Arsenal di Wenger. Il pareggio della scorsa settimana, infatti, con cui è iniziata la stagione dei Gunners, non è un risultato accettabile per una squadra chiamata a dimostrare la propria indipendenza dall’ormai ex-capitano Van Persie. Al Britannia Stadium però anche i padroni di casa presentano ottime motivazioni per cercare di portare a casa il risultato: un pareggio all’esordio anche per gli ippopotami, e una squadra che quest’anno potrà sicuramente dire la sua.
ALL’ARSENAL MANCA UN VAN PERSIE – Buona partenza per lo Stoke City che cerca subito di imporsi tra le mura amiche. I biancorossi applicano un pressing alto che non permette agli uomini di Arsene Wenger di costruire una manovra ragionata: solo passaggi orizzontali e poco pericolosi per i Gunners. I padroni di casa cercano di approfittare dell’iniziale imbarazzo dell’Arsenal e al 5′ vanno in rete con Walters: tutto inutile perchè il guardalinee ravvisa un fuorigioco. La rete annullata spaventa comunque i Gunners, che si fanno interpreti di una buona reazione un minuto più tardi: Podolski riceve palla in area, conclude da posizione ravvicinata ma Wilkinson ribatte, forse con un braccio. Inutili le proteste degli ospiti. Lo Stoke City inizia ora a soffrire il possesso palla dell’Arsenal, tanto che i biancorossi si rivedono in attacco solo al 14′: la bella figura è però dell’ottimo Mertesacker, bravo nella chiusura. Al 16′ Podolski cerca di entrare in area con una bella azione personale, ma viene atterrato al limite, trovando il calcio di punizione. La posizione è ottima ma Cazorla, che si aspetta il salto della barriera, conclude rasoterra sprecando l’opportunità. Pochi minuti e gli uomini di Wenger vanno nuovamente vicini al vantaggio, con un cross perfetto per Podolski che è in ritardo davvero di un soffio. Le occasioni non mancano per l’Arsenal, ma il primo tempo si conclude senza altri brividi per i tifosi di casa.
LO STOKE RESISTE- Il secondo tempo inizia sulla falsariga del primo, con un pressing alto dello Stoke City. A differenza della prima frazione di gara, però, la corsa dei padroni di casa serve quantomeno a mantenere la palla nella metà campo ospite: i biancorossi cercano di mantenere il controllo del gioco, mentre l‘Arsenal sembra in difficoltà. Al 63′ si rivedono finalmente i Gunners: Giroud viene atterrato al limite da Wilkinson, decisamente non in giornata, ma il destro di Arteta su punizione si spegne ancora sulla barriera. Al 70′, su calcio d’angolo, Giroud completamente dimenticato dalla difesa dello Stoke a centro area, cerca di concludere con un’acrobazia tanto bella quanto inutile, suscitando la rabbia di Wenger. Il tecnico decide di cambiare tutto, inserendo due delle riserve di lusso accomodatesi nella panchina del Britannia Stadium: Walcott e il giovane Chamberlain per lo spento Gervinho e il discreto Podolski. L’occasione del vantaggio capita però sui piedi di Diaby, che nell’area piccola perde però l’equilibrio calciando a lato. La risposta dei padroni di casa è affidata a Walters che conclude però debolmente da posizione defilata. Un tiro dalla lunga distanza di Giroud che sfiora la traversa è l’ultimo brivido per i tifosi di casa: finisce 0-0, Arsenal e Stoke City ancora pari in classifica con 2 punti.
UOMO PARTITA SPORTCAFE’ : Santi CAZORLA: 7 – E’ lui il vero nuovo leader di una squadra che rimpiange realmente la partenza del suo bomber e capitano Van Persie. La manovra dei Gunners passa sempre dai piedi di Santi Cazorla, e lui non delude, servendo passaggi sempre perfetti. E’ anche il più pericoloso, con alcuni tiri dalla distanza che sfiorano la porta. Manca solo il gol.
IL TABELLINO
STOKE CITY – ARSENAL 0 – 0
Stoke City (4-4-2) – Begovic; Wilkinson, Shawcross, Huth, Wilson; Pennant (65′ Jerome), Cameron, Whelan (80′ Palacios), Kightly; Walters, Crouch (79′ Shotton).
Arsenal (4-3-3) – Mannone, Jenkinson, Mertesacker, Vermaelen, Gibbs, Arteta, Diaby, Cazorla (81′ Ramsey), Gervinho (72′ Walcott), Podolski (72′ Oxlade-Chamberlain), Giroud.
Arbitro: L. Mason.
Marcatori: Nessuno.
Ammoniti: 27′ Huth, 63′ Wilkinson.
Espulsi: Nessuno.
Matteo Brutti
