Tutto all’ultimo, forse pure troppo: la Serie A dell’incertezza

37 giornate e quasi nessun verdetto. Questo è l’emblema di un campionato equilibrato e della Serie A dell’incertezza. Il weekend non ha scacciato via nuvole e dubbi, anzi tutto è ancora in bilico. Dallo scudetto alla salvezza: cosa può dire la nostra rubrica Gli sfigati del lunedì? 

Il Napoli non passa a Parma. La sfortuna, visti i tre legni, ha fatto il suo, ma gli azzurri sembrano anche aver subito la pressione e aver pagato una stagione giocata sempre a mille l’ora, oltre che gli infortuni. La ciliegina, si fa per dire, sulla torta, è stato l’episodio finale del rigore, prima dato e poi tolto, su Neres. Il (presunto) fallo di Simeone farà discutere per settimane e settimane, anche dopo il campionato. E questo perché la confusione che creano certi episodi e certe interpretazioni sono un tema e un problema che, prima o poi, andrà risolto. Al di là delle immancabile polemiche, non coglie l’occasione l’Inter, fermata sul 2-2 da un Lazio battagliera e coriacea. I nerazzurri devono però mangiarsi le mani per essere stati due volte in vantaggio e per aver pagato distrazioni ed errori dei singoli (vero, Bisseck?). Ora tutto è più complicato per i meneghini, non più padroni del proprio destino. I rimpianti ci sono, per i punti persi in tutta la stagione. Ma le somme è meglio tirarle alla fine.

Nulla è deciso nemmeno per la corsa Champions. Va detto però che la Juve ha fatto un passo importante, grazie alla vittoria sull’Udinese. Un 2-0 non certo entusiasmante, ma importante. In casa bianconera ora contano solo i risultati. Altre riflessioni saranno fatte più avanti. Colpo di coda della Roma, nella notte del saluto a Ranieri. Il lavoro fatto da Sir Claudio passerà alla storia per qual era la situazione in cui è arrivato. Dall’altro canto c’è un Milan che, la storia, la fa in un altro modo: non qualificandosi in Europa. In casa rossonera tutto è da ricostruire e lo si dovrà fare dalle ceneri. Chiude il cerchio la lotta salvezza, con quattro squadre in tre punti, cinque in cinque: chi salverà? Verona-Empoli sarà uno scontro diretto non per cuori deboli. Ma, visto quanto successo in questa Serie A, meglio non soffermarsi su pronostici.