Riccardo Orsolini: l’epurato di Spalletti che piace a tutti gli altri

Riccardo Orsolini è attualmente l’unico esterno italiano in grado di saltare l’uomo e puntare la porta. Ciononostante in Nazionale non ha mai avuto successo. La sua ultima gara in azzurro risale al 4 giugno 2024, in occasione dell’amichevole tra Italia e Turchia, a Bologna. In tutto sono solo 7 le presenze di questo esterno capace di segnare 33 gol negli ultimi 3 campionati. E’ inutile negare come Orsolini sia cresciuto in maniera esponenziale. In un calcio italiano che, con la crisi di Chiesa e Zaniolo, l’esilio di Insigne e la situazione particolare di Berardi (tremendo infortunio e retrocessione in B con il Sassuolo) non ha più esterni di valore, non si capisce come si faccia a rinunciare a Orsonaldo.

Riccardo Orsolini è l’esterno perfetto che piace a tante squadre

In estate è possibile che Napoli e Milan tentino un assalto deciso al giocatore del Bologna. Del resto, l’ex Atalanta, è sotto le Due Torri dal gennaio 2018, in cui ha messo a segno 70 presenze in 251 presenze. Numeri importanti che certificano come il ragazzo sia ormai maturo per un salto di qualità. Va anche detto che la crescita di Orsolini è andata di pari passo con quella del club. Il Bologna negli ultimi due campionati soprattutto, è arrivato a raggiungere livelli inimmaginabili, fino a competere con le big della serie A. Per questo Orsolini sta benissimo dov’è e non ha fretta di cambiare aria. Il suo contratto scadrà nel 2027 e il Bologna sta già lavorando al rinnovo.

Il capitolo della Nazionale è però differente. Vero che Spalletti sembra aver ormai virato sul 3-5-2, in particolar modo per sfruttare il blocco Inter, ma è anche vero che la Nazionale manca totalmente di fantasia ed è una squadra statica e praticamente nulla in fase offensiva. Rinunciare al giocatore di maggior qualità in nome di un equilibrio che non porta a costruire nulla è un atto di autolesionismo. Orsonaldo merita la maglia azzurra e una chanche in una big.

Davide Luciani