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Juve, quanto costa l’addio a Motta. Napoli, Frattesi di nuovo nel mirino

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Davide Frattesi. Fonte foto: Calciomercato.com

Il mercato non dorme mai, soprattutto in tempi di pausa nazionale. Il mercato non dorme mai e supera i discorsi di scudetti, di rincorse e di crolli improvvisi. Da una parte, il Napoli che sogna il colpo Frattesi per rilanciarsi dopo una stagione complicata ma che gli permette comunque di continuare a sognare il tricolore. Dall’altra, la Juventus, che potrebbe ritrovarsi a pagare un conto salato per aver scelto di cambiare guida tecnica, passando da Thiago Motta a Tudor. Due situazioni diverse, ma con un unico filo conduttore: il mercato.

Napoli, riecco Frattesi: l’Inter apre?

Davide Frattesi e il Napoli, una storia che potrebbe riaccendersi. Il Corriere dello Sport rilancia l’interesse azzurro per il centrocampista dell’Inter, già sondato in inverno dal direttore sportivo dei partenopei Giovanni Manna. All’epoca, però, la trattativa non decollò: i nerazzurri non avevano alcuna intenzione di privarsi di un giocatore così importante, soprattutto a una diretta concorrente e soprattutto a gennaio (quando il procuratore dell’ex Sassuolo aveva imbastito anche la telenovela con la Roma).

Ora lo scenario potrebbe cambiare. L’Inter, in estate, potrebbe essere più aperta alla cessione, soprattutto se dovesse arrivare un’offerta importante. Frattesi è un profilo che piace al Napoli per qualità, vocazione agli inserimenti e capacità di garantire gol da centrocampo. Ma non è l’unico nome sulla lista: i partenopei continuano a monitorare Giorgi Sudakov, trequartista dello Shakhtar Donetsk. Il problema? Gli slot per gli extracomunitari, che hanno bloccato l’operazione a gennaio. Ma in estate tutto potrebbe cambiare.

Thiago Motta. Fonte foto: Gianluca Di Marzio

Thiago Motta. Fonte foto: Gianluca Di Marzio

Juve, l’addio a Motta costa caro

Sul fronte bianconero, invece, il tema caldo è quello della panchina. L’addio di Thiago Motta, che era nell’aria da giorni, adesso è realtà ma il club potrebbe trovarsi a dover gestire una spesa non indifferente. Secondo Tuttomercatoweb, l’esonero dell’ex Bologna e del suo staff peserà sulle casse della Juventus per circa 15 milioni di euro. Una cifra che, in un bilancio già da riequilibrare, non è un dettaglio da poco.

La Juventus si trova così di fronte a un bivio: procedere con una nuova ricapitalizzazione oppure fare cassa con qualche cessione importante. Il club deve trovare il modo di finanziare il progetto di rifondazione senza compromettere la competitività. Le prossime settimane saranno decisive, sia per capire come verranno gestiti i costi dell’addio, sia per delineare le strategie di mercato in entrata e in uscita. Sembra infatti che Tudor abbia già la lista della spesa pronta. Una lista che verrà sbloccata, però, solo in estate. E solo a Champions League conquistata.

Prof di giorno, giornalista freelance di notte. Direttore de il Catenaccio e Head Writer di Sportcafe24.com

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